La battaglia delle capre a Perloz
Anche le battaglie delle capre della Bassa Valle sono arrivate al loro atto conclusivo. Il Comité Combats des Chèvres organizza oggi, sabato 9 novembre, la 42esima edizione della finale di Perloz in località Tour d’Héréraz. Il programma prevede l’iscrizione e la pesatura degli animali a partire dalle 8.30, i sorteggi alle 11, il pranzo su prenotazione a mezzogiorno (preparato dal Bar L’Arquibus) e l’inizio dei combats alle 13.30. Una buvette curata dall’associazione “Les Amis de Tour d’Héréraz” è in funzione per tutto il giorno.
Il calendario delle battaglie delle capre della Bassa Valle quest’anno è stato pesantemente condizionato dalla “bluetongue”: si sono disputate regolarmente solo le 3 eliminatorie primaverili di Hône, Pont-Saint-Martin e Montjovet mentre quelle autunnali sono state annullate. «E’ stata una scelta adottata in modo unanime da tutti gli organizzatori degli incontri. - dice Alessio Maneglia, presidente del Comité Combats des Chèvres di Perloz - Quando è iniziato l’allarme noi ci trovavamo nel pieno della zona rossa e non avrebbe avuto senso correre rischi. Così si è deciso di organizzare solo la battaglia di Perloz, a cui possono partecipare di diritto, oltre alle 4 regine in carica, le capre qualificate in primavera, 24 rispettivamente in prima, in seconda e in terza categoria. Inoltre gli allevatori potranno portare gli animali che pensavano di presentare alle eliminatorie autunnali. Considerato che la nuova nota ufficiale della Regione emessa venerdì 1° novembre scorso prevede la possibilità di partecipare effettuando solamente il trattamento antiparassitario, l’obiettivo è di avere circa 200 capre, ovvero un numero simile a quello che ci sarebbe stato con il concorso svoltosi in modo completo».
Le regine in carica sono Bich di Didier Millesi in prima categoria, Marmotta di Erik Charles in seconda, Natasha di Gregorio Girod in terza e Mabelle di Denis Vercellin tra le bime. Le capre combatteranno nelle consuete 4 categorie: la prima (sopra i 72 chili), la seconda (tra i 64 e i 71,5 chili), la terza (fino a 63,5 chili) e quella delle giovani bime.
«Invitiamo tutti a partecipare a questa bella giornata di festa» conclude Alessio Maneglia.