Due minorenni denunciati per il raid vandalico nelle scuole di Chevrot

Per il raid vandalico nelle scuole di Chevrot a Gressan, avvenuto nella notte tra sabato 12 e domenica 13 ottobre, sono stati denunciati alla Procura dei minori due 17enni. Il Comune ha stimato danni per 17mila euro: oltre ai muri imbrattati con bombolette spray e alle aule messe a soqquadro, risultavano sottratti alcuni computer portatili. L’intrusione era avvenuta forzando la porta d’ingresso con un piede di porco e disattivando l’allarme. A permettere di identificare i responsabili sono state le riprese delle telecamere di videosorveglianza visionate dalla Squadra Mobile della Questura di Aosta. A uno dei due adolescenti, di origini nordafricane, sono inoltre state attribuite due tentate rapine in attività commerciali di Aosta, verificatesi nello stesso periodo. In un caso, il ragazzo si sarebbe recato in un centro massaggi della città, chiedendo di ottenere una prestazione sessuale. Al rifiuto della donna dietro il banco, l’ha colpita al volto, cercando poi di sottrarle il denaro della cassa, ma senza riuscirvi. Nell’altro episodio il 17enne è entrato nel Bar La Baracchetta di via Garibaldi ad Aosta, porgendo alla barista Aisha Basso cinque banconote da venti euro e chiedendole se fosse possibile cambiarle con due da cinquanta. Ha quindi provato a prenderle i soldi, senza darle i suoi, ma non ci è riuscito. Quando ha visto che la barista aveva afferrato il telefono per dare l’allarme, è fuggito. In entrambi i casi gli accertamenti sono stati effettuati alla Polizia.