Arnad celebra San Martino con tre giorni di iniziative
Torna con un programma ancora più ricco la festa patronale dedicata a San Martino, ad Arnad. Il fulcro delle manifestazioni sarà l’area La Keya dove la serata di apertura di venerdì prossimo, 8 novembre, prevede dalle 22 il «ritorno dei coscritti» del 2004 e l’«addio ai 18» di quelli del 2006, con una serata danzante con la musica di Dj Blackout.
Sabato 9 novembre si proseguirà con la realizzazione delle sculture con la motosega a partire dalle 8.30 del mattino e fino alle 19. Alle 18 il divertimento è assicurato con lo spettacolo teatrale in patois proposto dalla Compagnì dou Beufet. Dalle 22 festa ancora con i ventenni del 2004 e la musica di Dj Nowayout.
La giornata clou dell’evento sarà quella di domenica 10 novembre con ancora le sculture dal vivo con la motosega dalle 8.30 (e per tutta la giornata), la celebrazione della Messa patronale alle 10 e alle 11.30 l’inaugurazione del murales “Le Raffor d’Arnad”, un’opera realizzata sui 150 metri di muro perimetrale dell’ex Saiform dall’artista di Arnad Alain Joly su un progetto voluto dall’associazione Libertas (che ha vinto un bando del Csv e ottenuto il relativo finanziamento) e dall’Amministrazione comunale di Arnad. Il soggetto dell’opera sono le tradizioni, la storia e i monumenti di Arnad, sviluppati come se fossero scoperti da un pellegrino di passaggio. La sfilata con la Banda musicale e una bicchierata conferiranno ufficialità e allegria al taglio del nastro. Nel pomeriggio si terranno una gara di torte (con la consegna dei dolci dalle 13 alle 14 e la premiazione alle 16) e una castagnata a cura del Gruppo Alpini, mentre i coscritti del 2004 cureranno la buvette. Dalle 15 giochi e musica con il Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Arnad, la Banda musicale e il gruppo dei Pifferi e Tamburi.