Si è spenta Maria Frello, storica cuoca e vedova del sindaco Augusto Bionaz
Si celebrano alle 10 di oggi, sabato 2 novembre, nella chiesa parrocchiale di Saint-Christophe, i funerali di Maria Frello, storica cuoca e proprietaria del Ristorante Chez Bionaz e vedova di Augusto Bionaz, sindaco del paese dal 1975 al 1993 e poi dal 2005 fino alla morte nel 2008 e consigliere regionale dell’Union Valdôtaine per due legislature dal 1993 al 2003.
Maria Frello era nata a Lusiana, sull’Altopiago di Asiago, il 3 gennaio 1933, da papà Luciano e mamma Caterina Ronzani. La famiglia si trasferì in Valle d’Aosta quando lei aveva appena 3 anni perché il padre aveva trovato lavoro alla Cogne: abitarono prima a Créton di Quart, nella vecchia casa dei Grosjean, e poi si trasferirono a Bagnère di Saint-Christophe. Qui l’esistenza di Maria Frello si incrociò con quella di “Gusto” Bionaz, di tre anni più giovane di lei, che nel villaggio di Bagnère era nato e cresciuto; scoccò la scintilla tra quella ragazza dolce e gentile, alta e magra, e quel ragazzo con un fisico da gigante, illuminato da un largo e frequente sorriso. Si sposarono nel 1961 e la famiglia divenne presto più numerosa con la nascita delle figlie Carla nel 1962, Cristina nel 1964 e Nadia nel 1966. Augusto lavorava alla Cogne mentre Maria si occupava delle bambine finché nacque l’idea di aprire un bar ristorante nella nuova casa che proprio Augusto, con l’aiuto del fratello Elviro, aveva costruito a Nicolin e in cui la famiglia si trasferì fin dal 1973. Il locale aprì nel 1975, all’inizio funzionando soprattutto come bar e poi conquistando i clienti con il ristorante: Maria ai fornelli preparava le stesse ricette che aveva sempre messo in tavola per la sua famiglia, una cucina davvero casalinga, con influssi veneti che rivelavano le sue origini, mentre Augusto “driblava” i tavoli con quel fisico ingombrante e i modi affabili. Un ristorante a conduzione famigliare in cui presto arrivarono ad aiutare anche le figlie e le nipoti e la cui gestione dal 1996 è passata alle figlie Nadia e Cristina rimanendo sempre un punto di riferimento per la cucina buona e genuina.
Discreta e paziente, Maria Frello era anche una persona di grande generosità e di spiccato altruismo: la porta di casa sua era sempre aperta per tutti e lei pronta a dare una mano a chiunque avesse bisogno e a fare da punto di riferimento per la sua grande famiglia. Nel ristorante era ancora adesso una presenza abituale: abitando al piano di sopra, finché ha potuto scendeva per dare una mano e lavare i bicchieri oppure, più di recente, anche solo per salutare i clienti.
Si è spenta nella serata di mercoledì scorso, 30 ottobre, circondata dall’affetto della sua famiglia, in casa. Lascia le figlie Carla, Cristina e Nadia, la sorella Anna, i nipoti, i pronipoti e le tante persone che le hanno voluto bene.