Fondi europei: dalle imprese all'energia, sbloccati 29 milioni
La Giunta regionale ha approvato la proposta di programma operativo complementare (Poc) 2014/2020 per un ammontare di 18,6 milioni di euro e gli indirizzi per la riprogrammazione della sezione speciale numero 2 del Piano sviluppo e coesione (Psc) per circa 10 milioni di euro.
Il primo atto interverrà su diversi settori, a partire dal «Supporto allo sviluppo delle imprese insediate e da insediare in Valle d'Aosta - Rafforzamento servizi offerti presso l'incubatore di impresa e creazione di un acceleratore di impresa», per arrivare al sostegno ai servizi turistici lungo il Cammino Balteo, all'efficientamento energetico del patrimonio edilizio pubblico di Comuni e Unités des Communes, alla valorizzazione del Castello di Quart e alla promozione dell'area Grand-Paradis. Il secondo provvedimento invece riprogramma le risorse residue disponibili a favore dell'Area tematica «Energia» nel settore dell'efficientamento energetico. E' anche prevista la modernizzazione del Palais di Saint-Vincent. «Per il futuro - ha commentato l'assessore agli Affari europei Luciano Caveri - le prospettive non sono rosee. Le nuove linee guida porterebbero ad una centralizzazione delle procedure, come avvenuto con il Pnrr».