Eroi caduti
“Signora lei è incinta”. Famiglia in giubilo, festeggiamenti, fiori, tutine. “No, ci siamo sbagliati, era il test di un’altra persona”.
Mentre la sanità è in tormento, perché ci siamo già dimenticati dei nostri eroi, l’Usl valdostana ancora una volta palesa tutta la necessità di aiuto che ha, sfornando test di gravidanza invertiti fra le donne incinta: che sia colpa dei programmi informatici non c’è dubbio, ma che magari sia mancato personale ad effettuare un controllo prima o dopo è un’altra certezza.
Intanto i nostri eroi, quegli incredibili uomini e donne, così altruisti che durante il Covid facevano orari inumani, rischiando la vita, per salvarci tutti, coloro ai quali dedicavamo canzoni, poesie, articoli di ogni genere, sono caduti dal piedistallo.O meglio, li abbiamo buttati giù noi.
Sembra che il personale sanitario non medico o infermieristico, tutti coloro che insomma fanno funzionare la grande macchina dell’Ospedale regionale e del Beauregard - tra dirigenti, tecnici specialistici, amministrativi, operatori Oss - avranno una diminuzione in busta paga, o anzi l’hanno già vista arrivare, dei minimi incentivi stanziati.
Come è possibile che coloro i quali sono stati le boe nella pandemia, coloro per cui abbiamo proposto encomi solenni, ora si vedano anche vituperati da un taglio, non esiguo peraltro, dai loro stipendi.
I dettagli sono ancora da definire, perché sembra che la Regione voglia stanziare una somma per coprire quella perduta e destinarla al raggiungimento di obiettivi prefissati, ciò che è certo è che la dirigenza sanitaria non medica vede scendere l’indennità promessa da 800 a 520 euro e gli altri professionisti da 300 a 220. Bisognerà capire se la componente retributiva valdostana ci sarà e come verrà attribuita alle persone a cui è stata snellita la busta paga.
L’indennità sanitaria temporanea di cui parliamo era infatti prevista per 3 anni, quindi fino al 2025, però sembra che sia stata ridotta già dallo scorso mese di ottobre, fino sicuramente a dicembre di quest’anno, con una diminuzione minore, ma sempre diminuzione da gennaio.
Mancherebbero proprio i fondi rispetto alla legge del 2021 ed i tagli sarebbero quindi obbligati.
Non si spara sulla Croce Rossa, specie in battaglia: gli eroi si riconoscono, ma poi si difendono.