Muore nel canale Enrico Molinatti Olivettiano e anima del Carnevale
Un’accidentale caduta nel canale della centrale idroelettrica Edison, dovuta forse a una perdita di equilibrio, è stata fatale per Enrico Antonio Molinatti (foto), 80 anni, originario di Borgofranco. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato nella serata di domenica scorsa, 20 ottobre, sulle paratie dello scolmatore, riverso su un banco di arbusti e fogliame che i “pettini” dell’edificio avevano accumulato sul meccanismo di filtraggio dei detriti. A individuarlo sono state alcune donne uscite in passeggiata nel pomeriggio, dopo una pausa della pioggia perdurante da giorni, lungo la sterrata via Fossale, che unisce lo showroom Cicli-Tessore di Borgofranco con il campo sportivo di Montalto Dora, costeggiando appunto per 3 chilometri circa il canale di servizio dell’impianto idroelettrico Edison. Sono subito intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Ivrea e del Nucleo Radiomobile, che hanno coordinato le operazioni di recupero del corpo effettuate dai Vigili del Fuoco di Ivrea, dotati di attrezzatura specifica per gli interventi in acqua. Purtroppo non è stato possibile fare nulla per l’uomo, che aveva riportato una ferita alla testa forse dovuta all’impatto ed era poi stato trascinato incosciente dalla corrente d’acqua fino alla grata della centrale (la dinamica della tragedia verrà chiarita dall’esito dell’autopsia). Tutta la comunità borgofranchese e l’Amministrazione comunale si è unita nel cordoglio per la scomparsa di un personaggio molto noto in paese, come ricordato dal sindaco Fausto Francisca. Enrico Molinatti era un ex olivettiano, pioniere dello sviluppo dei progetti relativi alle carte elettroniche di pagamento, molto attivo nel volontariato una volta in pensione. Era infatti una figura storica nel direttivo del Carnevale del gruppo delle Cascine, ininterrottamente nel periodo tra il 1989 e il 2001, apprezzatissimo nella sua mansione di cuoco e molto amato e rispettato da tutti i residenti. Lascia la moglie Carla e la figlia Silvia.