Mimmi Pagani, testimone di una Courmayeur speciale

L’Albergo del Viale a Larzey è e resterà sempre la casa di Marialuisa Pagani (foto), per tutti Mimmi: figlia e nipote d’arte, l’ha gestito e curato nei minimi dettagli, come un vero e proprio museo. Ogni angolo dell’hotel racconta di lei e del suo buon gusto, in tutte le sale trovano spazio sculture, quadri, manifesti d’epoca, antichi cimeli, abiti e oggetti della tradizione valdostana, fotografie e ritratti di famiglia. Accogliente, elegante, cordiale e risoluta, con la passione per i fiori e per i viaggi: Mimmi Pagani si è spenta improvvisamente giovedì scorso, 17 ottobre, all’età di 90 anni. Li aveva compiuti da poco, circondata dai suoi cari. Mimmi non ha mai perso occasione di godere delle bellezze della vita, ha persino provato l’esperienza di volare sul Concorde. Attaccata alle sue radici, indossava spesso il costume tipico di Courmayeur nelle ricorrenze speciali, come quella volta che, nel 1986, Papa Giovanni Paolo II recitò l’Angelus sulla vetta del Mont Chétif. Amava anche organizzare feste originali - qualcuno rammenterà la “Serata dei cornuti contenti” - e negli anni Sessanta l’albergo era diventato il punto di ritrovo di alpinisti - anche famosi come Walter Bonatti che vi pernottò - guide e maestri di sci che venivano a casser la croûte, a giocare a carte e alla morra.

Inaugurato come cantina-locanda nel 1918 dai suoi nonni Luigia Garbarino, detta “La Moletta”, e Alessandro Ruffier, passò poi ai genitori Ida ed Ernesto Pagani: è l’hotel più antico di Courmayeur e ora, pur essendo già in pensione, sono i figli Giovanni e Alessandro Pizzato a portare avanti la tradizione di famiglia, poiché i 3 nipoti Francesco, Caterina e Margherita hanno intrapreso altre strade lavorative.

Assieme a Mimmi Pagani si chiude quindi un capitolo della storia di Courmayeur, di quegli anni briosi e spensierati che amava tanto raccontare e che non esistono più.