Il Concorso dei Mieli valdostani compie 30 anni La Sagra a Châtillon insieme alla festa del Pan Ner
Si terrà da venerdì prossimo, 25 ottobre, a domenica 27, a Châtillon, la 21esima edizione della Sagra del Miele e dei suoi derivati organizzata dall’Amministrazione comunale, con la collaborazione del Consorzio Apistico della Valle d’Aosta e il coinvolgimento di vari enti e associazioni. Nell’ambito dell’evento, l’Assessorato regionale dell’Agricoltura proporrà la premiazione del Concorso Mieli della Valle d’Aosta, giunto alla 30esima edizione. Quest’anno al Concorso sono stati presentati 133 campioni, sui quali sono state svolte 411 analisi chimico-fisiche dall’Unità Analitica Miele del Laboratorio e 133 analisi melissopalinologiche. Oggi, sabato 19 ottobre, si riuniscono le commissioni di assaggio composte da 20 giudici iscritti all’Albo degli esperti in analisi sensoriale del miele di cui 14 degustatori provenienti da fuori Valle. Le categorie in degustazione sono millefiori di alta montagna, millefiori di montagna, rododendro, tiglio, tarassaco e castagno.
«È certamente motivo di soddisfazione rimarcare la grande partecipazione al 30esimo Concorso Mieli della Valle d’Aosta. - afferma l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Carrel - Malgrado una primavera complessa, gli apicoltori valdostani hanno continuato a lavorare al meglio per produrre ottimi mieli. Nella nostra regione si contano 606 apicoltori per un totale di circa 8.747 alveari; siamo orgogliosi di rimarcare la presenza capillare su tutto il territorio regionale di aziende, e spesso di giovani apicoltori, che si dedicano con sempre maggiore cura, serietà e competenze a questo settore. Per celebrare i 30 anni del Concorso, domenica 27 ottobre, sarò lieto di omaggiare con un piccolo presente gli apicoltori che partecipano con costanza al concorso».
Anche la presidente del Consorzio apistico della Valle d’Aosta Denise Borbey è soddisfatta della grande partecipazione di quest’anno: «Malgrado le effettive difficoltà della stagione primaverile, che hanno pressoché azzerato la produzione di tarassaco, le migliori condizioni climatiche estive hanno, fortunatamente, permesso un’ottima produzione, soprattutto in termini di qualità. Permane una perdita di più del 30 per cento della produzione totale, ma sono orgogliosa di osservare l’interesse dimostrato per il Concorso».
Nell’ambito delle tante attività in calendario, venerdì 25 ottobre è prevista un’attività rivolta ad alcune scuole della regione che prevede un’introduzione inerente al tema “I segreti dell’alveare” e la degustazione guidata di alcuni mieli valdostani. Domenica 27 ottobre dalle 10 alle 19 avrà invece la Sagra del miele e dei suoi derivati nel centro di Châtillon, con gli ospiti di Savignone, città del miele Ligure e Les Abeilles en fête di Martigny; alle 10.30, in piazza Volontari del Sangue si terrà la premiazione del Concorso Mieli della Valle d’Aosta con degustazione dei mieli premiati e, alle 14.30 alle 16.30, nella sala Don Paolo Chasseur (ex Hotel Londres) seguirà una degustazione guidata dei mieli della Valle d’Aosta curata dai tecnici dell’Assessorato. La degustazione è gratuita con prenotazione obbligatoria al punto informazioni in piazza Lexert, dalle 14 alle 16.30.
Per quanto attiene all’Amministrazione comunale di Châtillon, due golosi fine settimana aspettano il visitatori: il primo in occasione della seconda edizione di Mielivres (si veda articolo a pagina 31), il secondo, appunto con la classica Sagra del Miele. Numerose altre attività sono previste, fra le quali spicca una “piccola Veillà”, sabato 26 ottobre alle 18, durante la quale i prodotti valdostani saranno valorizzati grazie alla creatività degli studenti dell’Ecole Hôtelière di Châtillon.
«Siamo soddisfatti dell’ampiezza che la manifestazione sta assumendo e dell’interesse che riscuote ogni anno. - dichiara il sindaco di Châtillon Camillo Dujany - La sempre maggior caratterizzazione del nostro Comune come Città del Miele ci permette di offrire un ventaglio di proposte, che spaziano dall’ambito culturale, gastronomico a quello naturalistico, le quali risultano essere un ottimo volano promozionale. La sinergia sempre più stretta con la Regione permette inoltre di ampliare l’offerta di intrattenimento ed incrementa pertanto l’interesse per l’evento».
Quest’anno, parallelamente alla Sagra del Miele e al Concorso, Châtillon ospiterà anche l’esposizione e la premiazione dei pani presentati in occasione della nona edizione della Festa transfrontaliera Lo Pan Ner - I Pani delle Alpi. «Siamo particolarmente lieti di presentare la nona edizione della Festa transfrontaliera Lo Pan Ner – I Pani delle Alpi, che si svolgerà in Valle d’Aosta sabato 26 e domenica 27 ottobre. - precisa Daria Jorioz, dirigente della struttura Attività espositive e promozione identità culturale - L’evento è diventato nel corso degli anni un’occasione di incontro transnazionale che coinvolge, insieme alla Valle d’Aosta, la Regione Lombardia con le Province di Bergamo, Brescia, Sondrio e Varese, le comunità della Valle Antrona e il Comune di Lozzolo in Piemonte, il Polo Poschiavo del Cantone svizzero dei Grigioni e alcune comunità appartenenti all’area del Parc naturel des Bauges in Savoia».
«Lo Pan Ner rappresenta un'iniziativa di grande valore culturale ed educativo - rimarca l’assessore regionale alle Attività e Beni culturali Jean-Pierre Guichardaz - inserita in un contesto più ampio di tutela e promozione del patrimonio culturale immateriale».