Batailles, un gioco da ragazzi Valérie Landry a soli 14 anni ha già una bovina nell’arena
«Domenica scorsa a Pontey è stata la prima volta che accompagnavamo una mucca a combattere a nome di mia figlia Valérie ed è andata subito bene! Lei ha 14 anni ed è super appassionata. E pensare che io non volevo neanche portare Magneun alla battaglia...».
Emmanuel Landry - che lavora come macchinista agli impianti di Breuil Cervinia - è entusiasta della qualificazione della loro Magneun, una “prima volta” per tutta la famiglia: la bovina ha staccato il tanto agognato “pass” per la finale regionale domenica scorsa, 13 ottobre, grazie al meritato terzo posto in terza categoria, conquistato facendosi valere in un lotto di 41 concorrenti scese in campo tra i “pesi leggeri”.
«Io in passato avevo già portato a combattere qualche volta a mio nome ma non ero mai arrivato fino alla Regionale. - ricorda - Qualche anno fa, per contribuire al miglioramento della mia razza, avevo comprato Taccon, che era stata in finale 2 volte con Philippe Perron però con me poi non si è qualificata. Moureun è figlia di una bovina di mio zio Ugo Landry di Oyace. Abbiamo solo 4 mucche e le tengo soprattutto perché mia figlia è appassionata: sono ricoverate in una stalla a Roisan del mio amico Diego Verthuy di Quart. In estate, invece, sono salite all’alpeggio Layet di Breuil Cervinia con Denis Foudon. Domenica sarà un’altra storia rispetto all’eliminatoria, il livello si alza parecchio, lo sappiamo e non ci facciamo molte illusioni: ma noi siamo già più che contenti di poterci essere!».