Quart, il «Grosjean Wine Trail» a Iacopo Brasi e Christine Vicquery

Dopo 2 edizioni vinte da Xavier Chevrier (in vacanza e protagonista nel Salento) è stato ancora un atleta di una grande società bergamasca di corsa in montagna, la Recastello di Gazzaniga, il 30enne Iacopo Brasi di Rovetta ed allenatore del bronzo olimpico keniano Jakob Kiplimo, a conquistare sabato scorso il terzo “Grosjean Wine Trail”, con tra le donne ad imporsi per la seconda volta quest'anno a Quart Christine Vicquery, atleta emergente di Introd dell'Inrun.

Al via sui 15 km 96 agonisti e in 200 per il minitrail, e la non competitiva ed enogastronomica tra vigneti e cantine. Brasi ha concluso autorevolmente in 1h08'07” con 2'10” su Alex Dejanaz (oro nel campionato valdostano), 4'29” sul canavesano di Castellamonte Matteo Siletto e poi staccatissimi quarto a 9'39” Michele Bugni (argento regionale), quinto a 10'26” Matteo Marchiando (bronzo regionale) e poi sesto Fabrizio Cuaz, settimo Etienne Verraz oro juniores, ottavo Nicolò Pernechele, nono Marco Thiebat e decimo Mathieu Cretier, argento juniores per il campionato valdostano.

Al femminile 29esima assoluta Christine Vicquery in 1h30'14”, nuova campionessa valdostana: ha preceduto  di 4'06” Serena Cimalando, cognata di Mikael Mongiovetto, terza e seconda regionale Giorgia Ganis a 5'01” e poi quarta e bronzo per il campionato valdostano l'inossidabile Marcella Pont a 8’20”. Gli altri titoli regionali di categoria sono stati assegnati ai Master A Alex Dejanaz (su Matteo Scieghi ed Enea Amato) e Christine Vicquery (su Ganis e Pont), ai B Fabrizio Cuaz (argento Riccardo Artosi, bronzo Michele Herin) e Carmela Vergura (su Cristina Clusaz e Giuseppina Marconato, bronzo), al C Mauro Vierin, con secondo Massimo Henry e terzo Corrado Mosconi, e al D Maurizio Luboz, con argento ad Alberto Sitzia e bronzo a Gerolamo Tortone..

Nello “Young Trail hanno vinto sui 500 metri (3/6 anni) Alex Busca e Mina Trevisan, sui 1000 (7-10 anni) Maelie Dunoyer e Cedric Machet e sui 2000 (11-14 anni) Mattia Consol e la lituana Mia Zabaite, prima della festa tra brindisi e degustazioni gastronomiche dentro e fuori le cantine dell'ospitale famiglia Grosjean.