“Previsti nuovi tagli di personale al JB Festaz”
Valle d'Aosta Aperta, attraverso l'attività della consigliera Erika Guichardaz, durante la seduta del Consiglio Valle di giovedì scorso, 3 ottobre, ha nuovamente posto l’attenzione sui «continui tagli previsti nelle strutture socio sanitarie». «Dopo aver messo mano sulle strutture di Variney, Doues e Roisan, - si legge in una nota di VdA Aperta di ieri, venerdì - la Giunta regionale in data 30 settembre ha approvato la modifica della dotazione organica dell'Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Jean Boniface Festaz che passa dalle 134 unità del novembre 2021 a 123 unità, tagliando personale socio-sanitario, ma aumentando quello amministrativo. L'indirizzo dato risulta, dunque, essere quello di contenere i costi di esercizio, abbassando inevitabilmente anche la qualità dei servizi di questa struttura. Il taglio della pianta organica, il numero di personale vacante, le giornate in fabbisogno minimo, le tante ore di recupero e ferie da fruire, nonché l'utilizzo del personale in reperibilità anche per assenze lunghe ci preoccupano fortemente. Meno personale vuol dire meno assistenza e il rischio di allettamento degli utenti per salvaguardare la sicurezza dei degenti e degli operatori. A tutto questo bisogna aggiungere l'assenza di una procedura interna di ricollocamento del personale con limitazioni o che non è più abile dimenticando il lavoro usurante svolto da questi operatori mentre in passato, per qualcuno, è stata trovata una soluzione ricorrendo anche alla mobilità tra Enti. Aspettiamo di conoscere l'esito della consulenza per l'istituzione di un "Ente strumentale per la gestione dei servizi alla persona" prevedendo che seguirà la logica dei tagli e del mancato reale confronto così come è accaduto per la pianta organica del JB Festaz».