Lo spot del gin Neige Noire vince l’OpenartAward, tra i premi più prestigiosi nel campo pubblicitario

Lo spot di Neige Noire vince l’OpenartAward, uno dei premi più prestigiosi nel campo della pubblicità.

«Questo riconoscimento segna un traguardo importante per il nostro brand - si legge in una nota di Mont Blanc Spirits - e celebra il potere narrativo della nostra essenza».

In vendita dallo scorso mese di maggio, online e in alcuni selezionati locali ed enoteche, il gin nero Neige Noire è nato ai piedi del Monte Bianco. A lanciarlo sul mercato i fratelli Angelo e Matteo Sarica, il primo residente a Courmayeur e grande conoscitore del mercato «food and beverage», nel quale lavora da più di 20 anni, il secondo vive negli Stati Uniti, nella Silicon Valley, ed è un ingegnere informatico con importanti relazioni internazionali. Si tratta di un gin distillato con aggiunta di botaniche alpine: mirtilli selvatici della Val Ferret, gemme di pino della Val Veny e menta dell’azienda agricola La Branche di Morgex. L’altra chiave del successo è stata la collaborazione con l’agronomo-enologo Matteo Moretto e il supporto di Nicolas Bovard dell’azienda agricola la Branche e di Nicola Rosset e dello staff di Distellerie Saint Roch. L’uscita di Neige Noire è stata abbinata al lancio online di un cortometraggio, diretto da Davide Bongiovanni di ACR Production.

Il cortometraggio, realizzato dallo Studio Arsenale di Aosta, cattura l’essenza della dualità che caratterizza Neige Noire. Diretta da Davide Bongiovanni - ACR Production, la storia si svolge nei paesaggi del Monte Bianco e presenta Neige, una donna albina, e Noire, un lupo nero, in una danza simbolica tra luce e ombra.

«Questo racconto visivo ci invita a riflettere sulle contraddizioni della natura umana e sull'equilibrio intrinseco tra opposti».

L’OpenartAward non è solo un riconoscimento, ma un palcoscenico per le aziende di comunicazione, offrendo un’ampia visibilità ai progetti partecipanti.

La giuria, composta interamente da studenti dei corsi di grafica e comunicazione pubblicitaria di OpenArt, garantisce imparzialità e crea un ponte tra la formazione e il mondo professionale. Questa interazione permette agli studenti di esplorare il lavoro creativo degli esperti, mentre le agenzie hanno l’opportunità di testare le loro idee su un pubblico attento alle tendenze emergenti.

«Essere vincitori dell’OpenartAward, è un onore che ci incoraggia a proseguire nel nostro viaggio creativo. Un viaggio che, come il nostro gin, nasce dal cuore delle montagne e porta con sé una storia di contrasto e armonia» conclude la nota.