Lupo, da gennaio 21 attacchi ai vitelli
Dal gennaio scorso in Valle d'Aosta sono stati registrati «21 attacchi accertati» di predatori a danno di vitelli. Lo ha riferito l'assessore all'Agricoltura e Risorse naturali Marco Carrel rispondendo durante la seduta del Consiglio Valle di giovedì scorso, 3 ottobre, a un'interrogazione di Dino Planaz di Rassemblement Valdôtain. In particolare, ha precisato l’assessore Carrel, se ne sono verificati «2 in Valdigne, 3 nella valle del Gran San Bernardo, 6 in Valpelline, 1 nella Valtournenche, 4 nella Val d'Ayas, 2 nella Valle di Champorcher e 3 nella valle centrale, di cui 1 ad Aosta, 1 a Châtillon e 1 a Pontey. Al fine di evitare le predazioni, l'Assessorato ha dotato gli allevatori privi delle misure di prevenzione di recinzioni elettrificate oppure di dissuasori acustici e luminosi che hanno permesso di evitare o interrompere gli attacchi da parte dei predatori». L'assessore Marco Carrel ha anticipato che «Per quanto attiene ai collari anti-lupo per cui ad oggi è previsto dalla deliberazione di giunta regionale 1407 del 2021 un contributo regionale, si sta valutando l'opportunità che siano forniti dal prossimo anno direttamente dall'amministrazione regionale in tutti i casi in cui si renda necessario intervenire tempestivamente. Di norma il materiale consegnato viene lasciato fino al termine del periodo di monticazione, ma qualora l'allevatore non possa usufruire degli aiuti regionali previsti dalla deliberazione 1407 del 2021 per acquistare in autonomia i sistemi di prevenzione, possono restare nella sua disponibilità per più stagioni».
Nella sua replica, il consigliere Dino Planaz ha evidenziato che «Sembra che fuori da quest'aula questa problematica non sorga. Ci ha detto che ci sono stati 21 attacchi, può darsi, e speriamo siano solo 21. Quello che si vede e che mi viene riferito da molte parti di tutta la Valle d’Aosta, anche da molti allevatori, riguarda la deliberazione che ha citato e che prevede i risarcimenti di eventuali attacchi: in questa deliberazione non rientrano tutte le aziende che hanno già usufruito del budget de minimis, non possono accedere a questi aiuti. Adesso andiamo nella stagione in cui aumentano gli attacchi, e molti di questi attacchi creano molti danni, come la demonticazione anticipata».