Tavagnasco, Poste chiuse per realizzare la Casa dei servizi di cittadinanza digitale
Porte chiuse all’utenza per l’ufficio postale di Tavagnasco, da mercoledì scorso, 25 settembre, fino a mercoledì 16 ottobre. Una momentanea sospensione del servizio legato ai lavori in avvio per la realizzazione del progetto Polis-Casa dei servizi di cittadinanza digitale, messa in campo da Poste Italiane per creare un nuovo modello di ufficio postale. L’obiettivo del Progetto Polis è favorire la coesione economica, sociale e territoriale del paese e il superamento del digital divide nei piccoli centri e nelle aree interne. Essenzialmente, l’iniziativa prevede due principali linee di intervento. La prima, lo "Sportello Unico", intende dotare gli uffici postali interessati di nuove tecnologie e strumenti idonei a consentire, 24 ore su 24, una fruizione completa, rapida, agevole e digitale dei servizi relativi a documenti di identità, certificati, servizi alle regioni e altre tipologie come l’esonero/esenzione del Canone RAI. La seconda, "Spazi per l'Italia", prevede di mettere a disposizione 250 spazi su tutto il territorio nazionale, 80 dei quali saranno attivati in Comuni con meno di 15.000 abitanti, convertendoli a spazi di co-working di dimensione piccola (circa 100 metri quadrati), media (450 metri quadrati) e grande (1.500 metri quadrati), tutti interconnessi tra di loro al fine di costituire un’unica rete digitalizzata e smart. Durante il periodo di sospensione del servizio postale, i cittadini di Tavagnasco potranno rivolgersi all’ufficio postale di Quassolo, in piazza Violetta, aperto al pubblico nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.20 alle 13.45, dove sarà possibile ritirare pacchi e corrispondenza in giacenza e svolgere operazioni non eseguibili in circolarità, ovvero vincolate all’ufficio in cui è stato instaurato il rapporto (conto, libretto). L’ufficio di Tavagnasco riaprirà i battenti venerdi 18 ottobre.