E’ stato un “Tor 30” da record per il “Mago” Nadir Maguet e la nepalese Sunmaya Budha
La grande festa domenica al Parco Bollino a Courmayeur per atleti e volontari ha chiuso la settimana del Tor X avversato dal maltempo (pioggia, neve, freddo e vento) che ha portato a 998 ritiri tra i 2.298 concorrenti. Sabato scorso sui 30 km da Saint-Rhémy-en-Bosses a Courmayeur in 404 hanno sfidato vento e neve nel “Tor 30 Passage au Malatrà” e nonostante tutto sono stati ritoccati i 2 record del 2021 del francese Sebastien Pessey e di Giuditta Turini, assente come Franco Collé quest'anno. Nadir Maguet il Tor lo aveva fatto solo da volontario e ha dominato in 2h45'37” (54 secondi sotto il record) con podio tutto valdostano, secondo il giovane di Etroubles Jacopo Gregori della Monterosa Fogu a 20'27” dal “Mago" di Torgnon, seguito da Alessandro Zani del Montagnesprit a 1 secondo, quarto André Barailler a 52 secondi dal podio e, dopo la prima donna, quinto Alberto Bressan della Monterosa Fogu, decimo Etienne Clap e 15esimo Christian Joux. Al femminile con il quinto posto assoluto ha migliorato di 22 secondi il record la nepalese Sunmaya Budha in 3h24'56” con la svizzera Federica Meier a 15'20”, 11esima, e terza (17esima assoluta) la valdostana Chiara Zenato a 24'25” con quinta, a 43 secondi da Sara Lagomarsino, 20esima al traguardo Stefania Canale a 26'14” dalla scatenata asiatica.