Fénis, nel fine settimana entra nel vivo la festa per il Patrono San Maurizio
È iniziata ieri, venerdì 20 settembre, con la serata inaugurale dedicata ai coscritti delle classi 2005 e 2006, la festa patronale di Fénis. Fino a domani, domenica 22, il padiglione a Tsanté de Bouva lavorerà a pieno regime per ospitare la quasi totalità degli eventi previsti dal ricco programma.
Oggi, sabato 21 settembre, alle 14.30, si disputano il trofeo di palet che ricorderà Giovanni Piccot e la gara di belote a baraonda (per informazioni telefonare al 348 1503435). In serata dalle 19.30 la cena con varie specialità e, dalle 21.30, il ballo liscio con l’orchestra I Ragazzi del Villaggio (a ingresso libero).
La giornata clou sarà certamente quella di domani, domenica 22, quando la comunità di Fénis celebrerà il patrono San Maurizio: prima della Messa delle 18.30 dai piedi del castello partirà la sfilata delle associazioni di Fénis, che terminerà sul sagrato della chiesa. Al termine della funzione religiosa il sindaco Mattia Nicoletta consegnerà gli attestati di maturità civica ai ragazzi che nel corso di questo 2024 festeggeranno i 18 anni. In precedenza - alle 14 - si giocherà la gara di bocce a baraonda (che si disputerà anche in caso di pioggia al campo coperto di Chez Sapin) mentre fin dalle 15 si potrà ballare con l’orchestra Liscio 2000, che animerà anche la serata a ingresso libero dopo la cena servita a partire dalle 19.30.
«Riproponiamo una formula che ricalca quella collaudata nelle scorse edizioni - commenta la presidente della Pro Loco di Fénis Stefania Brunier - perché ha sempre ottenuto un ottimo riscontro in termini sia di presenze che di soddisfazione del pubblico. Diciamo che puntiamo oltre che sugli eventi pure su menu particolarmente appetitosi, in particolare sabato i piatti forti sono la sempre gettonatissima tartiflette e lo stinco al forno con le patate. Domenica, giorno della festa patronale, serviremo un antipasto di pesce e una frittura mista di calamari. Naturalmente saranno disponibili anche piatti tipici valdostani per coloro che non amano il pesce. Inoltre sono previsti menu per vegani e senza glutine per celiaci, al fine di accontentare proprio tutti». I prezzi sono aumentati rispetto all’anno scorso? «Sostanzialmente no, - assicura Stefania Brunier - a parte qualche lievi ritocco per alcune portate». Insomma, nel fine settimana entra nel vivo la festa patronale di Fénis che vede sempre una grande coinvolgimento di volontari che non si risparmiano affinché tutto vada per il meglio. Ma quanti sono? «In tutto una cinquantina di persone - calcola Stefania Brunier - che si alternano durante i preparativi, nel corso della manifestazione e al suo termine per riordinare tutto».