Festival Rosario Scalero: concerto in Cattedrale a Ivrea dopo il successo della Passeggiata musicale a Settimo
Un evento che ha dimostrato come la valorizzazione del territorio sia possibile attraverso una rete virtuosa che coniuga arte, musica, gastronomia e servizi. E’ stata un successo la passeggiata musicale lungo uno dei tratti più belli della Via Francigena che si è svolta tra la Pieve di Settimo Vittone e il borgo di Montestrutto sabato scorso, 31 agosto, nell’ambito del calendario del Festival musicale Rosario Scalero: durante l’iniziativa si sono esibiti proprio i ragazzi che hanno partecipato alla seconda edizione del Festival di musica da camera intitolato a Rosario Scalero e svoltosi nel borgo di Montestrutto, in spazi anche privati messi a disposizione della cittadinanza. Si è partiti dalla Pieve con il bel concerto delle violiniste Nora Lenzoni, Alessia Francesi e Gioia Ceragioli, del violoncellista Ettore Tarabella e del percussionista Jacopo Ferragatti, quest’ultimo proprio di Montestrutto. Poi i volontari dell’associazione Octava hanno accompagnato i partecipanti lungo il percorso dell’antica Via Francigena. Attraverso i vigneti storici si è raggiunto il castello di Montestrutto, aperto per l’occasione grazie alla disponibilità del proprietario Karl Fugelso, dove si è tenuto un secondo concerto a cura dei giovani musicisti del gruppo CordEnsemble Emma Aceto, Davide Martina, Anna Camurati e Giorgia Milano al violino e Martino Scalamonti al violoncello, a cui si è aggiunto il giovanissimo talento del violino Leone China. Il Quintetto CordEnsemble ha partecipato a convention nazionali e internazionale vincendo il concorso di Omegna nel 2023 e qualificandosi al secondo posto nel 2024. Sabato il castello è stato eccezionalmente aperto alle visite di numerose persone che hanno avuto accesso in gruppetti di 20 per volta.
Non è mancato un momento di degustazione musicale nella Cantina Figliej (a metà del cammino), condiviso con la Cantina La Turna a Montestrutto al termine del percorso, sul balconcino della quale si sono esibiti duetti e trii per archi. Una degustazione condivisa tra 2 cantine ha permesso alle persone un assaggio di vini diversi ed è stato esempio di collaborazione tra le cantine. Inoltre in particolare a Montestrutto la musica e la strada chiusa per l’evento hanno creato un’atmosfera da bistrot in strada.
Poi la serata a lume di candela ha visto la partecipazione di circa 70 persone negli spazi più suggestivi del borgo con i concerti di diverse altre formazioni musicali al Cortile del Canton Vej, al Cortile del Generale Pecco, alla Casa del Pianoforte, alla chiesa di San Giacomo e, infine, il concerto al salone pluriuso diretto dal maestro Leonardo Nicassio, con la partecipazione di Giorgia Deferro del Mozarteum di Salisburgo che ha cantato il brano di Gabriel Fauré “Après un rêve” e che si esibirà nelle arie di Puccini alle 21 di sabato 14 settembre nella vigna del Belvedere a Colleretto Giacosa (biglietti acquistabili in loco o prenotabili al numero 0125 1961620).
«Complessivamente 200 persone sono passate a Montestrutto coniugando un esperienza “outdoor” sul territorio, una visita culturale e l musica classica. - spiegano i referenti del Festival Rosario Scalero - L’organizzazione della Passeggiata è stata complessa e ha visto varie associazioni di Settimo fare rete. Il corso di musica da camera è stato organizzato dal Comitato di Frazione di Montestrutto che ci ha accolto in maniera esemplare, con grande spirito di ospitalità e adattamento. Ringraziamo, l’associazione Octava e la Filarmonica di Settimo Vittone che ci ha prestato le lucine da leggio oltre agli sponsor Comune di Settimo Vittone, Ergotech, Conad di Settimo Vittone e Agenzia assicurativa Del Signore».
Concerto in Cattedrale “Elevazione spirituale”
Il programma del Festival musicale Rosario Scalero proseguirà domani, domenica 8 settembre, con alle 21, nella Cattedrale di Ivrea, il concerto “Elevazione spirituale” in occasione della festa della Natività della Beata Maria Vergine e per il 12esimo anniversario di ordinazione episcopale di monsignor Edoardo Cerrato, vescovo di Ivrea. Interverrà l’organico della Cappella musicale della Cattedrale - Schola Cantorum, Orchestra d’archi giovanile, Ottoni - diretto dal maestro Maria Ausilia Fiorina con i maestri Antonio Mosca e Mattia Iseppato. Suonerà l’organo “Vegezzi-Bossi” il maestro Alessandro Veneri.