Chiuso l’Hotel Sarre, diventerà una struttura per giovani con disturbi del comportamento

Si è spenta un’altra insegna storica dell’hôtellerie valdostana, quella dell’Hotel Sarre, in località Arensod a Sarre, lungo la strada statale 26. Al posto delle 27 camere dell’albergo a 3 stelle, troveranno posto le stanze della struttura «Joli 2»: una residenza sanitaria che in buona sostanza replicherà quella già aperta 3 anni fa nel Quartiere Dora di Aosta al posto dell’Hotel Joli, che ospita giovani tra i 14 e i 21 anni, affetti da disturbi psichici e del comportamento. Il progetto è promosso dalla Cooperativa Le Soleil, in collaborazione con la torinese Interactive.

«E’ praticamente lo stesso progetto di Aosta. - conferma Roberto Trapasso, responsabile della Cooperativa Le Soleil - Il “Joli 2” di Sarre ospiterà 2 nuclei di ospiti, da 10 persone ciascuno. A pieno regime, opereremo garantendo 20/25 posti di lavoro». I tempi? «Non vi sono grandi interventi strutturali da fare. - dice ancora Roberto Trapasso - Contiamo di portare a compimento questo aspetto nella primavera dell’anno prossimo, per poi evadere la parte burocratica relativa alle autorizzazioni e poter aprire la “Joli 2” a settembre del 2025».

Dal 2004 il numero di giornate di ricovero e degenza di minori in reparti di neuropsichiatria infantile, per assenza di posti letto, è aumentato di quasi il 50 per cento, a causa dell'incremento di accessi al Pronto soccorso, ancor più acuti dal periodo pandemico, e di una sostanziale scarsità di servizi semi-residenziali e residenziali specifici per minori con disturbi psico-patologici.

Hotel Sarre da 45 anni Il benvenuto dell’Hotel Sarre è stato per 45 anni il sorriso di Pericle Calgaro, storico titolare dell’albergo insieme alla moglie Giusy Dell’Innocenti. Hanno deciso di lasciare l’attività - l’hotel è chiuso dallo scorso mese di maggio - «per problemi di salute di mia moglie» confessa Calgaro. Inizialmente questa struttura doveva diventare un mobilificio dei fratelli Presa. Poi venne acquisita proprio da Pericle Calgaro e dalla moglie Giusy, che la trasformarono nell’albergo 3 stelle affacciato sulla statale, un’immagine nota a tutti coloro che transitano in Alta Valle. Pericle Calgaro arrivava già dall’ospitalità alberghiera, dall’Hotel Splendor di Aosta, in via Giorgio Carrel davanti al passaggio a livello della Cogne, hotel di famiglia che ha gestito dal 1974, dopo che sempre con la famiglia si erano occupati dell’Albergo Aosta che si trovava sopra la cappella di San Rocco in corso Ivrea, che fu demolito per lasciare il posto al più recente Ambassador, ora condominio. All’Hotel Sarre però sono legati i suoi ricordi professionali più belli: «Ho avuto a che fare, fortunatamente, con tanti clienti, diventati nel tempo dei veri e propri amici. Anche vip, personaggi importanti, e pure persone comuni che venivano da me 40 anni fa e che hanno continuato a scegliere il mio hotel fino a quando l’ho tenuto aperto».