«Faceva colazione con gli altri, era alla mano, per nulla divo» Nel luglio del 1983 Alain Delon soggiornò all’Hotel Mignon

Giovedì 7 luglio 1983 Alain Delon si trova al castello di Champs-sur- Marne, a pochi chilometri a est di Parigi, dove sono in corso le riprese del film “Un amour de Swann” con protagonisti Ornella Muti e Jeremy Irons, una produzione franco-tedesca che uscirà nelle sale cinematografiche a settembre dell’anno successivo, meritandosi il Premio César 1985 per i migliori costumi. Sul set giunge la notizia che Mireille Darc, sua compagna dal 1968 a pochi giorni prima, la relazione è finita a giugno, è stata vittima di un grave incidente nella galleria autostradale di Montjovet in Valle d’Aosta.

L’attrice francese non è alla guida della Mercedes 500 targata Ginevra che sta dirigendosi in Svizzera attraversando la nostra regione. L’auto è condotta da Jean Walter Geiser, l’amministratore della società di profumi creata da Alain Delon: lui e Mireille Darc stanno salendo da Como, dove si sono recati per affari, in direzione del tunnel del Monte Bianco. Alle 15.15 lei è assopita sul sedile del passeggero e la Mercedes è sulla corsia di sorpasso quando un TIR si sposta improvvisamente e, malgrado una frenata di quasi cento metri, l’auto gli finisce sotto, proprio sul lato del passeggero. Mireille Darc viene subito soccorsa, trasportata con cautela fuori dalla galleria per paura che la Mercedes esploda, poi l’arrivo dell’ambulanza alla volta dell’Ospedale regionale di Aosta dove è ricoverata in rianimazione, per una frattura alla colonna vertebrale.

Alain Delon arriva durante la notte all’Hotel Mignon dove lo aspetta Luciana Franchin, la direttrice della struttura gestita all’epoca dalla famiglia Benin: “Nel più stretto riserbo l’attore venne alloggiato nella nostra suite, la camera 108, appena rinnovata”. Alain Delon aveva prima preso un aereo da Parigi a Ginevra, quindi in auto sino ad Aosta. Andò subito in ospedale, dove nessuno lo attendeva a verificare le condizioni di Mireille Darc. Invece il giorno dopo la notizia della sua presenza ad Aosta era già nota e in mattinata le troupes televisive ed i giornalisti stazionavano nel cortile dell’ospedale, in prossimità del Pronto soccorso. L’incontro con la stampa avvenne venerdì 8 nel piazzale antistante l’Hotel Mignon, davanti a microfoni e taccuini Alain Delon si dimostrò molto disponibile, sereno dopo essersi sincerato la sera prima che Mireille Darc non era in pericolo di vita. Temeva infatti le ripercussioni dopo la delicata operazione al cuore che l’attrice aveva avuto nel 1980, per risolvere una malformazione cardiaca con cui era nata.

Alain Delon soggiornò all’Hotel Mignon di Aosta per tre giorni, introducendosi all’Ospedale regionale da porte secondarie per evitare i giornalisti e i fans, soprattutto femminili. Le infermiere dell’epoca, molte ora in pensione, ricordano ancora con piacere la presenza del divo francese con il camice bianco nel reparto di Terapia intensiva, sempre sorridente. Quando Mireille Darc venne trasferita a Ginevra, dove rimase a letto con il busto per tre mesi, anche Alain Delon partì non prima di avere ringraziato lo staff dell’Hotel Mignon e la sua direttrice Luciana Franchin per la gentilezza e l’attenzione nei suoi confronti. “Ho un bellissimo ricordo di quei giorni e di Alain Delon come persona. - conclude Luciana Franchin - Faceva colazione insieme agli altri clienti, era molto alla mano, per nulla divo. Un uomo affascinante e nel contempo estremamente cortese con me e con il nostro personale, fu un’esperienza gratificante per noi tutti.”

In quei giorni ad Aosta Alain Delon aveva quarantasette anni, Mireille Darc quarantacinque. Dopo essersi lasciata con Alain Delon, suo compagno dal 1968, nel giugno di quel 1983, Mireille Darc continuò la sua carriera di attrice e soprattutto di conduttrice televisiva, mantenendo sempre un’affettuosa amicizia con l’indiscusso uomo simbolo del cinema francese. Morì a Parigi il 28 agosto del 2017 e alla cerimonia funebre Alain Delon fu sempre a fianco al marito Pascal Deprez, sposato nel 2002.

Oggi, sabato 24, alle 17 si celebrano invece in forma privata, nella cappella della sua abitazione di Douchy, i funerali di Alain Delon, scomparso domenica scorsa, 18 agosto. Da quel luglio del 1983 l’attore francese, con cittadinanza svizzera, è transitato molte volte attraverso la Valle d’Aosta nei suoi trasferimenti ma non si è mai più fermato.