Classifica Censis, l’Università della Valle d’Aosta viene premiata per l’internazionalizzazione
L’Università della Valle d’Aosta è al secondo posto della Classifica Censis delle Università italiane degli atenei non statali di piccole dimensioni, quindi fino a 5.000 iscritti, per l’internazionalizzazione. Con un punteggio di 88/110 l’Ateneo conferma, per il terzo anno consecutivo, la seconda posizione dietro all’Università Carlo Cattaneo (LIUC). La valutazione sull’internazionalizzazione ha preso in considerazione, tra i vari indicatori, anche il numero degli studenti e delle studentesse che hanno trascorso un periodo all’estero per studio o per tirocinio, grazie alle opportunità offerte dall’Erasmus+ e da altri programmi di mobilità internazionale, rapportato al totale degli iscritti. Per qualità della didattica degli atenei non statali di piccole dimensioni, l’Università della Valle d’Aosta ottiene due prime posizioni: una con il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria (101/110), l’altra in ambito linguistico con il corso di laurea triennale in Lingue e comunicazione per l’impresa e il turismo (101,5/110). Nella classifica generale degli atenei non statali di piccole dimensioni, l’Ateneo si posiziona al decimo posto penalizzata dalle votazioni assegnate a strutture e servizi. UniVdA sta lavorando per migliorare entrambi i parametri. Dal prossimo anno accademico, infatti, le attività didattiche si svolgeranno nel nuovo polo universitario, dotato di aule, sale studio e laboratori. L’edizione 2024/2025 della Classifica Censis delle Università italiane, strumento creato per fornire orientamenti alle scelte di studenti e studentesse pronti a intraprendere la carriera universitaria, è stata pubblicata la scorsa settimana sul sito www.censis.it.