Le Olimpiadi invernali 2030 saranno sulle Alpi francesi
La 142esima sessione del Consiglio del Comitato Olimpico Internazionale riunito a Parigi con il presidente Thomas Bach ha annunciato giovedì scorso, 25 luglio, che le 26esime Olimpiadi Invernali si terranno sulle Alpi francesi con garanzie economiche del governo transalpino da portare al Cio entro fine anno. Si gareggerà dal 1° al 17 febbraio 2030 e le Paralimpiadi bianche dal 1° al 10 marzo 2030, la terza volta per la Francia dopo Chamonix 1924 e Albertville 1992. Verranno utilizzati molti impianti delle ultime Olimpiadi e il 93 per cento delle opere è già esistente. Saranno 5 i villaggi olimpici con cerimonia di chiusura, hockey, pattinaggio artistico e curling a Nizza, fondo a La Clusaz, biathlon a Le Grand Bornand, sci alpino non in Val d'Isere ma a Courchevel e Méribel. Bob, slittino e skeleton a La Plagne, free style e snowboard a Serre Chevalier e Monginevro. La grande novità è che il pattinaggio di velocità, per evitare spese folli, si farà all'Oval di Torino 24 anni dopo le gare a 5 cerchi piemontesi. Sarà poi Salt Lake City nell’Utah degli Stati Uniti ad organizzare l'edizione 2034, dopo avere già ospitato i Giochi Invernali nel 2002.