Sull’autostrada del Monte Bianco prevista la riduzione dei cantieri per l’esodo estivo

Il piano di potenziamento in corso sull’intera autotrada A5 Aosta - Traforo del Monte Bianco è un programma messo in campo dalla società Raccordo Autostradale Valle d’Aosta-Rav che proietterà il raccordo autostradale verso i più innovativi standard della mobilità sostenibile, toccando a tutto tondo le principali infrastrutture del tratto, gallerie e viadotti, con un’attenzione specifica alle barriere di sicurezza.

«Si tratta di un piano imponente anche in relazione alla complessità del tracciato, caratterizzato da un’elevata densità di opere. - dichiara il presidente della Rav Sandro Sapia - Su 64 chilometri delle 2 carreggiate sono presenti infatti 20 gallerie, per una lunghezza di oltre 48 chilometri, il 75 per cento del totale, e oltre 40 tra ponti e viadotti, per una lunghezza di oltre 5 chilometri».

Ad oggi, sono stati avviati i lavori di ammodernamento degli impianti di sicurezza come previsto dalle più recenti normative in 10 gallerie e sono state installate nuove barriere lungo i viadotti. «Entro la fine del 2025, invece, - prosegue il presidente Sandro Sapia - saranno completati gli interventi di adeguamento degli impianti di sicurezza su tutte le gallerie della Rav e installate nuove barriere su viadotti principali. Il piano prevede, poi, degli interventi di manutenzione evolutiva su una serie di ponti e viadotti. Oltre alle attività di adeguamento alle nuove linee guida di ponti e gallerie sono in corso le attività di installazione di sistemi di monitoraggio dinamico per il controllo da remoto delle infrastrutture».

Tutti gli interventi realizzati e da realizzare sono frutto, oltre che delle nuove normative introdotte, anche di attività che la società ha deciso di realizzare per rendere la tratta autostradale sempre più sicura e sempre più innovativa. «Gli interventi sono stati programmati con l’intento di concentrare i tempi di esecuzione e al contempo predisporre cantierizzazioni che abbiano il minor impatto possibile sulla viabilità. - precisa il presidente della Rav Sandro Sapia - Per l’esodo estivo si prevede una riduzione dei cantieri sulla tratta, a meno di quelli inamovibili, ed una sospensione delle chiusure notturne da giovedì 8 a lunedì 26 agosto. Da settembre in concomitanza della chiusura al traffico del Traforo del Monte Bianco e la conseguente riduzione del traffico sulla tratta, al fine di ridurre i disagi dovuti alle cantierizzazioni le attività riprenderanno con maggiore intensità ed incremento di maestranze». Nei prossimi giorni è prevista la chiusura della carreggiata nord in direzione del Monte Bianco, tra lo svincolo di Aosta Ovest e di Entrèves, dalle 22 alle 5.30 nelle notti da lunedì 29 luglio a venerdì 2 agosto e della carreggiata sud, in direzione Torino, dalle 22 alle 6 tra lunedì 29 luglio e mercoledì 31 luglio.