Una Becca di Nona e una “Aosta-Comboé” stellari per duemila appassionati Nadir Maguet e Corinna Ghirardi i favoriti
Il Becca Village nell’area sportiva di Plan Felinaz già in queste prime giornate è stato invaso festosamente da tanti runners (saranno più di 2.000 complessivamente dal mondo intero) che vogliono festeggiare alla grande questa edizione da record dell’“Aosta-Becca di Nona” da piazza Chanoux ad Aosta in vetta ai 3.142 metri, da Aosta a Comboé a quota 2.135 per la gara light, da Charvensod a Comboé per la passeggiasta enogastronomica non competitiva “Montée des Gourmands” di domani, domenica, ma anche per la “Becca Kids” per 300 bambini di oggi, sabato 20, a Plan Felinaz, per la festosa invasione di Tzamberlet e Plan Felinaz delle donne a tinte rosa della “Becca Pink” non competiva di ieri sera, per la festa dello sport di Charvensod di giovedì e per la novità della “Becca Night” a coppie da Plan Felinaz all’eremo di San Grato.
E’ quindi un’edizione “stellare” quella organizzata dall’associazione presieduta da André Comé e con in cabina di regia il vicesindaco di Charvensod Laurent Chuc. L’“Aosta-Becca di Nona” si correrà su 13,2 chilometri con 2.500 metri di dislivello l’“Aosta-Comboé” su 9,3 e 1.500 metri di dislivello. I record sono del 2022 di Nadir Maguet con 1h54’01” e di Chiara Giovando con 2h19’01”.
Il via alle 8.30 verrà dato dal “cuore” della città in piazza Chanoux domani, domenica, per le 2 gare più importanti. Grande favorito è Nadir Maguet (pettorale numero 1) che detiene il record poi William Boffelli che ha vinto domenica in Valchiavenna, Sebastien e Fabien Guichardaz, André e Joseph Philippot, il ceco Martin Zhor, Lorenzo Rostagno. Henri Grosjacques, Massimo Farcoz, il francese Julien Michielon, Carlo Beltrami. Didier Abram, Mathieu Brunod, Jacques e Didier Chanoine, Nicholas Statti, Joel Janin, Giuseppe Lamastra, Fabien Champretavy e Thierry Brunier. Tra le donne potrebbe riconfermarsi la campionessa mondiale di Ponte di Legno Corinna Ghirardi, già prima nel 2021, ma attenzione a Lisa Borzani, Emilie Collomb, Corinne Favre, Evi Garbolino, Sabrina Bendotti, Francesca Travi, Elisa Brocard, Marcella Pont, Gloriana Pellissier e la figlia Noemi Junod. Nell’“Aosta-Comboé” è atteso ad una conferma Dennis Brunod con Yannick ed Etienne Verraz, Paolo Ranfone, Luca Regazzoni outsiders e tra le donne Stefania Canale, Laura Segor, Claudia Titolo e Daniela Marchi. Avrà il numero 71 Nadir Balma che per effettuare la sua prima “Aosta-Becca di Nona” da Cogne arriverà ad Aosta a piedi attraverso il Col Tsa Sèche e poi dopo la gara rientrerà passando dal Col Garin.
Salvatore Galvano e Andrea Visinoni sotto l'ora nella “Becca Night”
Con il super tempo di 59'23” da Plan Felinaz (Becca Village) all'Eremo di San Grato, 7 km e 1.200 metri di dislivello, l'aostano (agrigentino di origine) Salvatore Galvano e Andrea Visinoni di Nus sono stati gli unici a sfondare il "muro” dell'ora tra le 93 coppie (102 iscritte, a prevalenza miste) che a cronometro mercoledì scorso, 17 luglio, hanno affrontato la prima edizione della “Becca Night”. Grande tifo sul percorso e tanta gente all'arrivo con ad aprire le danze le locali Gabriella Savioz e Sophie Comé e primi ad arrivare a San Grato, dopo 40 sorpassi, Alessandro Plater e Manuel Dublanc, poi quinti. I "Reperibili della notte" (nome della squadra) Galvano e Visinoni hanno preceduto di 2'17” Matteo Marchiando di Hone e il francese Jocelyn Verdenal e di 6'40” Giuliano Cavallo e Simone Truc, quarti a 7'50” i fondisti Federico Bonino e Maurizio Macori che ha dovuto fare i conti con i crampi. Tra le donne hanno vinto le azzurre di sci alpinismo Clizia Vallet e Noemi Junod, 21esime "Le skialper" in 1h15'14” con 1'57” sulle cuneesi Marika Sette e Francesca Blengino, terze Marina Ferrandoz e Federica Teppex a 4'47” poi Claudia Titolo e Giuseppina Marconato a 8'36” e Eyvia Lucianaz ed Elodie Lumignon a 9'38”. Tra le coppie miste settimo posto assoluto per marito e moglie Massimo Junod e Gloriana Pellissier in 1h07'50” con 3'02” su Clement Deanoz e Heloise Banchard, 3'35” su Matteo Giglio e Alessandra Gianatti, 4'41” su Alexa Borettaz e Matteo Gottardelli e 6'15” su Luca Casali e Stefania Bonjean.