Il nuovo Palaghiaccio classificato struttura di interesse regionale

Il nuovo Palaghiaccio classificato struttura di interesse regionale
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La Giunta regionale, accogliendo la richiesta dell’Amministrazione comunale di Aosta, ha approvato una deliberazione con cui riconosce la classificazione del nuovo Palazzetto del ghiaccio quale infrastruttura ricreativo-sportiva di interesse regionale. Nella medesima deliberazione viene dato atto che «Sulla base di quanto dichiarato dal richiedente, l’opera verrà realizzata interamente con risorse messe a disposizione del Comune proprietario, fermo restando che, ad opera realizzata, in caso di specifica richiesta da parte dell’ente proprietario, la Regione potrà erogare contributi finalizzati ad interventi eccedenti la manutenzione ordinaria» L’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Aosta Corrado Cometto commenta: «Siamo lieti che l’impianto sia stato classificato, con la recente delibera di Giunta, di interesse regionale. Ce lo aspettavamo anche perché dei 500 tesserati che lo frequentano abitualmente solo il 35 per cento risiede nella nostra città». Ma, in pratica, quali vantaggi derivano al Comune di Aosta dalla classificazione del nuovo Palaghiaccio quale infrastruttura di interesse regionale? «I vantaggi normalmente riguardano le spese di investimento per la realizzazione e la manutenzione straordinaria degli impianti. - afferma l’assessore Corrado Cometto - Confidiamo, quindi, che la Regione possa fornire un significativo contributo economico proprio nella realizzazione dell’opera attualmente tutta in carico al Comune di Aosta, in ragione del fatto che le manutenzioni, ordinarie e straordinarie, saranno contrattualmente onere del concessionario». A che punto è l’iter per il nuovo Palaghiaccio? «È stato presentato e validato il progetto corredato di tutti gli elementi economici e finanziari per addivenire alla gara - risponde l’assessore Corrado Cometto - che, al momento attuale, è in fase di perfezionamento alla Centrale Unica di Committenza». Perché si è ricorsi al leasing in costruendo? «Il codice dei contratti prevede che la realizzazione di lavori pubblici possa essere effettuata in vari modi coinvolgendo anche soggetti privati. - precisa l’assessore Corrado cometto - Come Giunta riteniamo che un Ente pubblico, per poter offrire il miglior servizio possibile ai suoi cittadini, debba esplorare tutti i modi di realizzazione adattandoli alle varie situazioni. Procedure analoghe sono state avviate anche per altri interventi: ad esempio il centro Brocherel e l’impianto di illuminazione pubblica, di cui vediamo i primi effetti con la sostituzione di 6.500 lampade sul territorio comunale, ormai al 70 per cento dell’avanzamento. Il leasing in costruendo è, in questo caso, la procedura che garantisce maggiormente il Comune. Tutti i rischi di costruzione vengono allocati al concessionario e si riesce a velocizzare la realizzazione dell’opera. Il Comune inizierà a pagare solo quando l’impianto sarà collaudato e in funzione. Si crea un circolo virtuoso in cui il concessionario ha interesse a ultimare rapidamente l’opera. Il Palaghiaccio attuale è a fine vita e la vivacità agonistica ed il livello raggiunto dalle nostre squadre pretende giustamente una risposta rapida».

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