Il Triangolo enogastronomico a Valpelline Domenica una festa tra sapori e solidarietà
Buon cibo e amicizia: sono gli ingredienti principali del Triangolo enogastronomico tra Valle d’Aosta, Emilia Romagna e Abruzzo che tornerà a svolgersi domani, domenica 23 giugno, nell’area “Attilio Rolando” di Valpelline. Il pranzo sarà servito, senza prenotazione, a self service, a partire da mezzogiorno e non è prevista la vendita da asporto perché l’obiettivo è quello di ritrovarsi tutti insieme in compagnia. Si potranno gustare, al costo di 15 euro - bevande escluse -, le specialità di Valpelline, di Lucoli, in provincia dell’Aquila, e di Mirandola, in provincia di Modena: seupa à la vapelenentse, gnocco fritto con prosciutto crudo, 5 arrosticini di pecora e il dolce. In collaborazione con l’Associazione Italiana Celiachia verrà anche proposto un menu completo senza glutine. Anche il pomeriggio sarà da non perdere con - sempre nell’area “Attilio Rolando”, dalle 15.30 - un concerto della Carisma Band.
Le 3 comunità si sono conosciute a causa dei terremoti che hanno colpito l’Abruzzo nel 2009 e poi l’Emilia nel 2011, quando la Protezione civile valdostana è intervenuta in prima linea allestendo 2 campi di accoglienza e creando così un forte legame tra le popolazioni.
Ad organizzare la manifestazione è l’Amministrazione comunale con il supporto dell’Associazione Volontari del Soccorso della Valpelline. L’evento è dedicato alla memoria di Elvino Castellazzi, il presidente della Società Principato di Francia Corta di Mirandola. Il ricavato della giornata sarà destinato a contribuire alle spese sostenute per la ristrutturazione della sede dei Volontari del Soccorso della Valpelline in viale Ginevra ad Aosta. L’anno scorso i partecipanti alla manifestazione sono stati 1.300.