Sul gradino più alto del podio internazionale di Kamilala le classi seconde della scuola primaria di Saint-Pierre

Sul gradino più alto del podio internazionale di Kamilala ci sono le classi seconde della scuola primaria di Saint-Pierre (foto). Kamilala è la rete lanciata nel 2018 dall’associazione DULALA (D’Une Langue A l’Autre) per promuovere la realizzazione dei Kamishibaï, il «teatro di carta» giapponese. Il tema di quest’anno era «Seul on va plus vite, mais ensemble on va plus loin». «Abbiamo scelto come copertina “Le couleurs de l’amitié”. - spiega la maestra Elisa Lyabel, che ha lavorato con le colleghe Claudia Charruaz, Renata Chappuis, Chiara Rollandoz, Nathalie Vuillermin - I bambini delle due classi hanno inventato la storia di un topino che, correndo per andare a una festa di compleanno, cade e rompe la torta, allora gli altri topini che parlano lingue diverse lo aiutano a rifare la torta. Le lingue della storia sono quelle che i bambini parlano nelle loro famiglie oltre a francese e italiano: patois, albanese, rumeno, spagnolo, arabo. Inoltre abbiamo aggiunto la CAA (comunicazione aumentativa e alternativa) e scelto un carattere ad alta leggibilità per bimbi dislessici. Abbiamo lavorato in modo trasversale e interdisciplinare e quindi tutte gli insegnanti hanno partecipato alla realizzazione del lavoro e utilizzato materiale di recupero». Le classi valdostane sono dunque “supralauréat” del sovraconcorso internazionale. Il punteggio deriva dai tre migliori voti, a partire dalla media dei voti dei kaminauti, della rete Kamilala. Al secondo posto si è classificato il lavoro “En route” Casnav Nancy-Metz (Francia) (Casnav significa Centre Académique pour la Scolarisation des enfants allophones Nouvellement arrivés et des enfants issus de familles itinérantes et de voyageurs) e al terzo “L'aventure en couleur” di Aefe la rete di scuole di lingua francese dell’Africa centrale.