Dalla trota marinata alle lumache La nuova vita dell’Ad Gallias di Bard
Da circa un mese ha riaperto, all’ingresso del borgo di Bard, l’Hotel Ad Gallias con la nuova gestione della famiglia Fosson - Luigi, presidente Adava e titolare del quattro stelle di Ayas Au Charmant Petit Lac, e la moglie Pamela Zacco, di origini monferrine, che della piccola località valdostana, e in particolare della struttura alberghiera di Bard, si è proprio innamorata. È così partito un nuovo corso per l’albergo ma soprattutto per il ristorante - annesso a una bellissima vineria - che punta ad ampliare gli orizzonti aprendosi a una nuova clientela, non solo per chi soggiorna in hotel ma per tutti. La proposta gastronomica è stata rinnovata, con prezzi abbordabili e prodotti prevalentemente a chilometri zero. «Accanto ai piatti tipici valdostani, abbiamo pensato di introdurre qualche novità come il pesce di acqua dolce della nostre montagne (trote e salmerini) in precedenza assenti nella carta, - spiega Pamela Zacco - prodotti che vengono declinati in varie specialità, dall'antipasto al secondo: una chicca è il rotolo di trota marinato con erbe aromatiche e aglio nero e abbinato al pane di montagna. E poi le lumache che hanno tantissimi estimatori ma che non è più così semplice reperire nei ristoranti. Noi le serviamo alla francese, con un sughetto di burro e prezzemolo, e adagiate con il loro guscio su una bella fetta di pane nero».
All’Ad Gallias non mancano i classici taglieri, la polenta e i formaggi, selezionati con particolare cura dalla famiglia Fosson. Come piccola “entrée” viene proposto un assaggio di jambon de Bosses accompagnato da una bella fetta di pane e burro di alpeggio. Cosa chiedere di più? Tra i dolci da segnalare la tarte tatin che viene accompagnata al gelato prodotto dall’azienda L’Agrifoglio di Brusson. Per ciò che riguarda i vini, all’Ad Gallias viene posta particolare attenzione soprattutto a quelli valdostani, con una scrupolosa selezione non solo delle etichette conosciute ma anche di quelle dei più piccoli produttori. La ricerca di vini viene allargata pure nelle altre regioni, tra cui Piemonte, Lombardia, Toscana e Veneto. Non manca una vasta selezione di bollicine e champagne. Al ristorante dell'hotel di Bard - il cui chef è Girolamo Fazzalari - si possono gustare inoltre ottime colazioni e aperitivi. Un’altra novità introdotta dalla famiglia Fosson è stata infatti quella di ampliare l'orario di apertura - dal martedì alla domenica dalle 8 alle 23 - in modo da consentire a tutti di fare una tappa nel locale, prima o dopo una gita in Valle d'Aosta. Oltre alla sala interna che dispone di una quarantina di coperti, nella bella stagione si possono gustare le specialità della casa in una bella terrazza.