Fanno festa le donne di Challand-St-Anselme e il Chambave che vince la sfida decisiva di C
Nelle semifinali dello tsan di serie A ad una settimana di distanza stesso teatro, il campo di Fénis, e stessa trama con la squadra in vantaggio che posa solo 5 buone nella seconda tsachà e viene sconfitta. La sorte del Montjovet è così toccata al Verrayes e a giocare la finale oggi, sabato, alle 13.30 a Brissogne contro il Chatillon è il Chambave, 2 squadre che hanno faticato a qualificarsi per le semifinali dopo 3 (per Chatillon) e 4 (per Chambave) sconfitte nei loro gironi e che in questa giornata vanno a caccia del 14esimo scudetto dal 1986 il Chatillon e del quarto dal 2010 il Chambave nella ripetizione della finale 2023. Arbitra Sergio Baravex, con guardalinee Luigi Perron e giudice di pertse Dario Lucat. A livello statistico Chambave, dopo 6 vittorie e 4 sconfitte, ha posato più buone di tutti, 365 in 19 tsachà, e realizzato 25259 metri e il Chatillon con 6 successi e 3 ko, è secondo come buone a 343 con 18 battute e vanta 24769 metri con 1 partita in meno.
Domenica, con arbitro Elio Dallod, Chambave ha vinto in rimonta per 317 metri, 1765 a 1448, posando 23 buone contro 16 del Verrayes, giocando molto bene in campo. Nella prima tsachà, con 11 buone per parte, il Verrayes che aveva piazzato una pertse molto impegnativa era in vantaggio di 205, 1082 a 877, poi i tsanbosard hanno piazzato 12 buone andando avanti di 683 metri ma il Verrayes (che recuperava l'infortunato Davide Petey) con sole 5 buone non è riuscito a rimontare. Curiosamente i 2 campioni della paletou Denis Perrin e Didier Colombin sono stati stoppati dalle difese avversarie e rimasti senza buone, mentre si sono distinti per i vincitori Michel Alliod con 5 e 373 e per gli sconfitti Axel Navillod con 4 e 407.
Serie B, il Pollein sfida il Fenus
Ad incontrare in finale (sempre alla 13.30 a Brissogne) l'imbattuto Fenus - unica tra le squadre maschili - è il Pollein, già sconfitto dai castellani 2 volte "eunna contre dovve" nel girone: arbitra Luca Champion, guardalinee Germano Bredy. Il Pollein, con una grande prestazione, ha superato domenica scorsa a Quart il Challand-Saint-Victor, vincitore di poule, per 799 metri, 2545 a 1746, con 51 buone contro 31 dopo una prima parte con sole 48 lunghezze di margine. Nel Pollein in evidenza Didier Vierin con 11 buone e 561 e Gabriele Maio con 6 e 419, delle quali 2 nella seconda parte a 101,5 di media, tra gli sconfitti Kevin Cugnod migliore realizzatore con 11 e 546.
Serie C, successo nel segno di Remy Besenval
Nella finale a Domianaz, diretta da Luca Champion, il Chambave II (vedi foto a pagina 59) ha superato di 75 metri, 2275 a 2200, con 3 buone in meno (39 a 42) il Montjovet IV, contando sulle 13 battute e 916 metri di un travolgente Remy Besenval, dominatore della seconda parte, malgrado la squadra della Bassa Valle fosse partita subito bene, chiudendo la prima battuta avanti di 241, con Valter Brunod autore di 217 metri con 3 buone. Nella seconda parte Gabriel Petitjacques ha infilato 7 buone e 483 (in totale per lui 12 e 679) poi male fino alle 4 di Valter Brunod per 301. Così Besenval penultimo in battuta ha infilato la serie di 13 buone, trasformate a 70 di media per la vittoria del torneo.
Donne, il Challand-Saint-Anselme conclude imbattuto
Sabato a Pollein il Challand-Saint-Anselme ha conquistato la 12esima vittoria in 12 partite nella stagione e l'ottavo scudetto in 13 edizioni (5 al Saint-Vincent, campione in carica) dopo una combattutissima finale. Ambra Fosson e compagne hanno vinto per 23 metri, 1113 a 1090, contro il Saint-Vincent con 1 buona in meno (32 a 33 e 17 a 19 dopo la prima battuta quando erano avanti per 6 lunghezze le campionesse uscenti). Nella finale diretta da Germano Bredy si sono distinte nel Saint-Vincent Francesca Isabellon con 6 buone e 224 metri e nella seconda parte Adele Vout (152 con 4), ma decisiva è stata l’avversaria Isabelle Grosjacques (5 buone e 307 metri) che era chiamata per ultima a realizzare per la vittoria, dopo 3 buone, almeno 162 metri e ne ha segnati 185.