Xavier Chevrier rinuncia, Henri Aymonod 19esimo al Vertical degli Europei

"Non esiste un passo indietro migliore di quando sei tu a volero fare". E' con questa dichiarazione che al termine del raduno azzurro della nazionale di corsa in montagna a Fénis (con tanto di festa con i bambini delle scuole con gli azzurri, incontro con gli amministratori comunali e convegno tecnico sabato con Federico Pellegrino e Paolo Germanetto) Xavier Chevrier ha annunciato che per i postumi dell'infortunio non vestirà con dispiacere la maglia azzurra ai Campionati Europei  di Annecy, pur rimanendo con la squadra ma non sentendosi nelle condizioni ideali per gareggiare a questo livello. Pertanto al posto di Chevriet è subentrato ieri, venerdì 31, nel Vertical Henri Aymonod che, sotto la pioggia e al freddo di Annecy, è stato 19esimo, terzo azzurro dopo il lecchese Andrea Elia 15esimo e il comense Francesco Puppi 16esimo, una prestazione complessiva che non ha consentito all’Italia di conquistare un piazzamento da podio nella classifica per nazioni. Hanno vinto il britannico Joe Steward e la Gran Bretagna a squadre, con argento al connazionale Jakob Adkin e bronzo al tedesco Lucas Ehrle, mentre Aymonod ha pagato 4’14”. Oggi, sabato, nel trail tocca alla gressonara Giuditta Turini con partenza da Faverges per affrontare 58 chilometri e 3.500 metri di dislivello.

Elisabetta Negra vince il “Vulcano Trail” a Napoli

Chiudendo al terzo posto assoluto Elisabetta Negra, maestra di Issime dell'Inrun, ha vinto sabato scorso a Napoli la 50 km (3.650 metri di dislivello e 67 classificati) dell'“Ultra Trail Vesuvio” in 7h03'09”. 

Julien Juglair primo nella 73 km del Monte Soglio

A Forno Canavese primo successo importante per Julien Juglair sabato nel “Trail Monte Soglio” sui 73 km in 8h53'50” nonostante le avversità meteorologiche. Tra le donne ha vinto la favriese del Pont-Saint-Martin Luisa Rocchia in 10h00'04” con 15 minuti su Lisa Borzani di La Magdeleine. Nella 38 km 12esimo Mattia Droz e decima Giorgia Donini, nella 16 19esimo Riccardo Matergia e quinta Katia Billia.

Federica Barailler vince a Ivrea, Bosonetto e Marquis tra i master a Cascinette

Nel fine settimana podistico canavesano la mammina di La Thuile Federica Barailler con la nuova maglia del Pont-Saint-Martin ha vinto a Ivrea la “Corsa di Sant'Antonio” in 37'07” con terza Elena Cristina Masili e quarta Elena  Gagliardi, nei maschi al rientro dopo un infortunio quarto posto del compagno di club Yannick Zublena, quinto Manuel Accursio e settimo Andrea De Biasio. Renzo Bosonetto ed Egidio Marquis della Monterosa Fogu hanno invece conquistato la gara master di Cascinette nelle categorie M70 il direttore tecnico della Monterosa e M80 l'ultraottantenne aostano.

Pont-Saint-Martin terzo nella staffetta a 6 di Rocca di Cavour

Terzo posto sabato scorso per il Pont-Saint-Martin sui 2.900 metri della staffetta a 6 di Rocca di Cavour vinta da Valle Varaita sul Saluzzo. Sul podio sono saliti Elisa Arvat, Laura Savant Levra, Samuele Zoppo, Joseph Philippot, Etienne Verraz e Dario Novaria.

Ai tricolori Allievi quinto il Pont-Saint-Martin

A Darfo Boario nel bresciano sono stati assegnati i titoli italiani di società Allievi e il Trofeo Nazionale Cadetti di corsa in montagna. Negli AllIevi quinto posto per il Pont-Saint-Martin con Marco Magistro e  Davide Gadin sui 3.900 metri, nei Cadetti quinta la Calvesi con Semmi Mortara e Christian Pivot, 15 esimo e 19esimo il Pont-Saint-Martin con Niccolò Bertino-Mattia Consol e con Giacomo Sucquet-Aimé Lombard.