A Verrès oggi, sabato, i funerali della centenaria Amalia Cretier

Si celebrano oggi, sabato 25 maggio, alle 10, nella chiesa del Cuore Immacolato di Maria, a Verrès, i funerali di Amalia Cretier, vedova Parnechele, che lo scorso 25 agosto aveva compiuto 100 anni. Si è spenta nel pomeriggio di giovedì a casa sua in via Fratelli Artari, accudita fino all’ultimo con amore dalla sua famiglia.

Nata a Vignola di Montjovet nel 1923, era la seconda figlia di mamma Elena Treves e papà Luigi. Aveva 3 sorelle - Clementina, Rita ed Elsa, tutte già venute a mancare - e il fratello Bruno, che vive a Saint-Vincent. Nel 1943 perse la mamma per malattia e il papà per incidente sul lavoro, a distanza di appena 6 mesi l’uno dall’altra. Nel 1944 sposò Battista Parnechele (deceduto a 90 anni nel 2010) e nello stesso anno nacque la primogenita Elena. Per un paio di anni la coppia gestì una cantina a Montjovet, per poi trasferirsi a Verrès nel 1948, quando il marito trovò lavoro alla Guinzio Rossi. Nel 1949 nacque la seconda figlia Ivana, sposata con Ezio Minuzzo. Amalia Cretier si è occupata con amore della sua famiglia, salvo una parentesi lavorativa, come magazziniera, sempre nella Guinzio Rossi, di circa 5 anni dal 1962 al 1967, interrotta per motivi di salute. Amalia fu quindi moglie, mamma e poi nonna di Elisa, nata nel 1977, figlia della primogenita Elena e di Ugo Ossena, mancato nel 2000. E infine bisnonna dal momento che la nipote Elisa, sposata con Patrick Alliod, ha avuto 2 figlie, Denise e Monique. Ha perso la sua autonomia quando nel 2011 è stata colpita da un ictus. Dopo una lunga parentesi ospedaliera, ha vissuto fino all’ultimo accudita dalla sua grande famiglia e da collaboratrici familiari a casa sua.