“La grande invasione”: la prima edizione ad Aosta del festival letterario con trenta eventi in tre giorni
Manca poco alla dodicesima edizione del “La grande invasione”, il festival della lettura di Ivrea, e alla prima edizione de “La grande invasione di Aosta”. Il programma è stato presentato giovedì scorso, 16 maggio, nella Sala Conferenze della Banca di Credito Cooperativo Valdostana in viale Garibaldi, ad Aosta. Erano presenti il sindaco di Aosta Gianni Nuti, l’assessore comunale alla Cultura Samuele Tedesco, Gianmario Pilo, ideatore e curatore insieme a Marco Cassini de “La grande invasione”, Clara Acerbi, vicepresidente di Impresa Cultura e presidente ALI Giovani Librai, Fabio Bolzoni, direttore della Banca di Credito Cooperativo Valdostana e Romaine Pernettaz, libraia e co-organizzatrice della prima edizione di Aosta. Da giovedì 30 maggio a domenica 2 giugno sono in programma nelle 2 città oltre 100 appuntamenti. La “Grande invasione” è curata da Marco Cassini e Gianmario Pilo, con Marianna Doria e Ludovica Giovine per “La piccola invasione”, dedicata ai lettori più giovani.
L’inaugurazione si terrà a Ivrea, nel Cortile del Museo Garda, giovedì 30 maggio alla presenza dei sindaci di Ivrea e di Aosta, rispettivamente Matteo Chiantore e Gianni Nuti, le cui città sono state recentemente unite da un protocollo di intesa volto alla valorizzazione culturale e allo sviluppo turistico dei 2 Comuni. Ad Aosta l’evento è realizzato grazie al Comune di Aosta e a Banca di Credito Cooperativo Valdostana, Confcommercio Impresa Cultura Valle d’Aosta, con Ideal Car Valle d’Aosta, Erba Voglio e Confindustria Valle d’Aosta.
Ad Aosta la serata inaugurale si terrà venerdì 31 maggio al Teatro Giacosa. In 3 giorni la nostra città accoglierà 30 eventi, tutti dedicati ai libri e alla cultura. Parteciperanno ospiti di eccezione come Stefano Nazzi, Francesco Costa, Luca Sofri oltre allo statunitense Jim Lewis e ancora Alessandro Cattelan, Valeria Parrella e tanti altri. Il sindaco di Aosta Gianni Nuti, che giovedì 30 maggio sarà a Ivrea a inaugurare la rassegna eporediese, sottolinea che «Si tratta di un appuntamento importante, dalla doppia valenza: quello di riportare i libri e la lettura in città che mancavano da un po' di tempo e poi quello non meno importante di rendere concrete le alleanze, in questo caso con Ivrea».