Marcel Porliod e Eric Macori rendono più complicata la gara di Elwis Chentre e Igor D’Herin
E’ andata come tutti si aspettavano anche se eravamo stati buoni profeti a prevedere che Marcel Porliod e Eric Macori avrebbe potuto rendere più complicata la gara di Elwis Chentre e Igor D’Herin. Così è stato domenica scorsa nella prima speciale dei “Salassi” con miglior tempo per Porliod-Macori grazie ad una scelta azzeccata dei pneumatici, poi nella seconda “Arvier-Introd” Chentre reagiva ma al termine Porliod manteneva il primato, pur con un vantaggio minimo. Nella terza prova, la “Saint-Marcel-Fénis” la gara si decideva con la doppia foratura dell’aostano Marcel Porliod e 8 minuti di ritardo letali. Sullo stesso percorso e nello stesso punto anche Alberto Chentre e Nadir Bionaz che si trovavano al quarto posto dovevano rinunciare ai sogni di gloria.
La gara quindi viveva solamente sul controllo del pilota di Roisan che conquistava ad Aosta il poker (terzo successo consecutivo) in 47’52” con ben 35” su Mattia Pizio e Luca Simonini, pure loro su Skoda Fabia, già primi nello shakedown di sabato. Terzo a 57” il novarese Simone Peruccio, con Federico Capilli, secondi nella replica dei “Salassi“, al settimo posto bravo Claudio Vona a 2’07” navigato da Giuseppe D’Agostino.
L’organizzazione ha assegnato i premi speciali del 45esimo “Rally della Valle d’Aosta”, a cominciare dalla prestigiosa “Coppa Carlo Baseli” che come primo pilota valdostano è stata consegnata a Elwis Chentre, la “Coppa Walter Zilio” al primo navigatore valdostano Igor D’Herin, la “Coppa Primo Grosso” al primo assoluto, quindi nuovamente Elwis Chentre, la “Coppa Giorgio Caputo” al miglior navigatore assoluto pertanto Igor D’Herin, il premio Remo Celesia al più bravo della doppia prova speciale “Salassi” a Elwis Chentre, il premio Ettore Bettega al primo delle speciali “Salassi” 2 ruote motrici Massimo Lombardi, il premio Alberto Zoso al primo assoluto 2 ruote motrici Massimo Lombardi, il premio Cristiano Guasti al migliore dello shakedown Mattia Pizio, il premio “Ciccio” Rossi al preparatore della vettura prima classificata al Team D’Ambra, il premio Fabio Guizzetti ai più giovani conduttori valdostani classificati Fabiano Milliery-Anthony Stanca, il premio Adelmo Cavatorta all’ultimo equipaggio valdostano classificato Giuseppe Pugliese-Erik Robbin, il premio Massimo Dufour al primo equipaggio valdostano delle classi N3 e N1 Daniel Foudon-Denise Chabloz, il premio Fair Play Panathlon Club Valle d’Aosta a Giovanni Barozza e Simona Pizzera Serafino.