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Il rombo dei motori accende il 45esimo “Rally Valle d’Aosta”, Elwis Chentre favorito
AOSTA (btb) Per il terzo anno consecutivo Elwis Chentre va a caccia del “Rally della Valle d’Aosta” accompagnato da Igor D’Herin e solamente un guasto tecnico potrà impedirgli di vincere. Il pilota di Roisan conosce troppo bene il percorso, anche se sono state introdotte 2 nuove prove speciali, ha un feeling ormai collaudato cone la sua Skoda Fabia e, fattore importante, godrà di un tifo generale per l’intera giornata, un motivo di orgoglio per lui e il suo navigatore.
Erano 152 gli equipaggi iscritti venerdì scorso al 45esimo “Valle” e tali sono rimasti anche se le adesioni erano state prorogate a lunedì 29. Molto atteso, dopo l’ultima grande prestazione nel “Rally Piemonte” con la Skoda Fabia, Marcel Porliod terzo nel 2023 e in gara con Eric Macori: sul traguardo di Alba avevano “pagato” 31 secondi nei confronti di Elwis Chentre, che ad Aosta ha vinto pure nel 2009 e quindi domenica potrebbe ottenere uno storico poker. Oltre a Porliod-Macori sono sicuramente da seguire tra le 20 auto R5 Patrick Gagliasso-Dario Beltramo, Federico Santini-Marco Barsotti e Massimo Marasso-Tiziano Pieri, tutti su Skoda.
Tra gli oltre 50 equipaggi locali saranno al via dalle 8 all’Arco d’Augusto Fabrizio Chiabotto, in questa occasione insieme a Valentina Piatto sulla Skoda Balbosca, e con una vettura identica Claudio Vona e Simone D’Agostino, decimi assoluti nel 2023. A rompere l’egemonia Skoda nella classe Top proveranno Alberto Branche e Nadir Bionaz che disporranno di una Hyundai I20. Fra gli “immancabili” di questo appuntamento figurano Fulvio Calvetti e Giulia Conti a bordo della Peugeot 207 Super 2000, Alessandro Milliery e Jastine Sertori su Renault Clio R3, Fabrizio Duclair e Denis Brunod sulla Peugeot 208 R2, Oscar Rolando e Marco Scaramuzza sulla Peugeot 106 K10. Da seguire pure la prestazione di Simone Goldoni e Lilliana Armand sulla Peugeot 208: il primo reduce dalle scene del film “Race For Glory” con Riccardo Scamarcio, la seconda ritornata sul sedile di destra nel 2023 per promuovere l’Associazione Viola e il suo messaggio di sostegno alle donne colpite da patologie tumorali. Per il primo “Trophée Alpin” saranno in gara anche 4 equipaggi stranieri fra i quali i quotati Jean Albert Ferrez e Pierre Boiron a bordo di una Renault Clio R3.
Il programma del “Valle” prevede 2 giornate intense a partire da oggi, sabato 4, quando, concluse le verifiche, è fissato per le 10.30 lo shakedown su un tratto di strada tra Grand Pollein e Grand Brissogne con il premio dedicato a Cristiano Guasti all’equipaggio che otterrà il miglior tempo. Il via sarà domani, domenica 5, alle 8.01 a pochi passi dall’Arco di Augusto. Il primo impegno porterà i concorrenti sugli oltre 10,1 chilometri della speciale “Salassi” una classica del nostro rally (accorciata rispetto al 2023 con traguardo a Meod di Saint-Pierre) dove il via della prima vettura è previsto per le 8.42, quindi alle 9.32 la partenza della “Arvier-Introd” altri 10 km tecnici ed impegnativi caratterizzati dalla salita a Les Combes. Una prima pausa ad Aosta alle 10,11 per il riordino e il parco assistenza allestito come di consueto sul piazzale della cabinovia per Pila in via Paravera ad Aosta. Si tornerà a correre sui 14,8 chilometri della storica e riproposta “Saint Marcel-Fénis”, con start alle 12.12 e transito a Seissogne in salita, per tornare nuovamente sulla “Salassi” alle 13.24. L’ultimo passaggio ad Aosta per riordino ed assistenza e poi finale di gara con la “Arvier-Introd” alle 15.49 e la “Saint Marcel-Fénis” alle 16.51. Arrivo e premiazione alle 17.35 sotto l’Arco di Augusto ad Aosta.
I premi della manifestazione ricordano i tanti amici del “Valle”: la “Coppa Carlo Baseli” al primo equipaggio valdostano nella classifica assoluta e la “Coppa Walter Zilio” al primo navigatore valdostano nella classifica assoluta, poi i riconoscimenti speciali dedicati a Remo Celesia, Ettore Bettega, Giovanni “Ciccio” Rossi e, ultimo in ordine di tempo, Cristiano Guasti.
