Lupa di Erik Bonin è la Reina dou Lacë 2024

Lupa di Erik Bonin è la Reina dou Lacë 2024
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E’ Lupa di Erik Bonin di Arnad la bovina più produttiva della Valle d’Aosta con i suoi 7.251 chili di latte. E’ stata premiata mercoledì scorso, 1° maggio, all’arena Croix-Noire di Aosta, nell’ambito del concorso Reina dou Lacë, in una giornata che - come lo scorso anno - è stata caratterizzata dalla pioggia ma anche da una grande partecipazione di allevatori. Come di consueto, un riconoscimento è stato attribuito alle 10 migliori bovine lattifere della nostra regione. Dietro Lupa, tra le bovine pezzate rosse al secondo posto si è classificata Gioia della società Bren di Jovençan (con 6.941 chili di latte), al terzo Edera di Michel Ducly di Châtillon (6.938 chili), al quarto Birba di Simon Pariset di Rhêmes-Saint-Georges (6.879), al quinto Fiocca nuovamente di Erik Bonin di Arnad (6.784 chili) e al sesto Linda di Arnaldo Favre di Verrès (6.754 chili).

Tra le castane e le pezzate nere il primo posto è andato a Bataillon di Holder Machet di Torgnon con 7.012 chili di latte, seguita al secondo posto da Buisson di Nadir Jordan di Valpelline (6.768 chili), al terzo Frida di Gilles Colli di Ayas (6.177 chili) e al quarto Caprice di Joel Montrosset di Jovençan (5.803 chili).

Hanno ricevuto un riconoscimento le bovine che si sono distinte per la resa casearia. Per le pezzate rosse al primo posto Linda di Arnaldo Favre di Arnad, al secondo Alpina di Luigi Collé di Verrayes e al terzo Merveille di Irma Pellissier di Champorcher. Per le castane e le pezzate nere, prima Tiki di Ernesto Lazier di Lillianes, seconda Hiles di Irma Pellissier e terza Gheriotta di Nadir Jordan di Valpelline.

Sono state valutate le bovine più belle in concorso dal punto di vista morfologico. Per le pezzate rosse, in prima categoria primo posto per Zara di Luca Moussanet di Challand-Saint- Victor, secondo per Lira di Gino Planaz di Issogne e terzo per Bandiera di Dino Planaz di Verrès. In seconda categoria si è imposta Grolla della società Lo Tolley di Morgex davanti a Opera della società Vacquin & Gens di Brusson (seconda) e Olanda di Michel Ducly di Châtillon (terza). In terza categoria si è classificata prima Lines di Maura Mochet di Pré-Saint- Didier con seconda Paris di Paolo Moussanet di Challand-Saint-Victor e terza Jalouse di Simon Pariset di Rhêmes-Saint-Georges. Tra le manze la più bella era Riga di Bruno Perucchione di Pont- Saint-Martin, con seconda Rambla di Nadir Varisellaz di Challand-Saint- Victor e terza Surprise di Denis Moin di Quart.

Tra le pezzate nere e le castane, in prima categoria successo per Feisan dell’azienda Le Foyer des Reines di Doues con in seconda posizione Tiky di Ronny Vial di Nus e in terza Lumière di Katia Parléaz di Valtournenche. In seconda categoria prima Versaille di Leo Champion di La Salle, seconda Option di Irma Pellissier di Champorcher e terza Nancy di Fabrizio Chenal di Oyace. Carneaut di Joel Montrosset di Jovençan ha primeggiato in terza categoria, lasciandosi alle spalle Bohème della società Myosotis di Oyace e Merlitta della società agricola Landry e Favre, sempre di Oyace. Tra le manze, infine, si è classificata prima Flocon di Ernesto Lazier di Lillianes con seconda Almira di Simona Barmasse di Brissogne e terza Merleun dell’azienda agricola Verney di Gressan.

Sono poi stati presentati i capi con le migliori mammelle: hanno partecipato le bovine premiate alle varie rassegne locali e hanno ottenuto il primo posto assoluto Paris di Paolo Moussanet di Challand-Saint-Victor per le pezzate rosse e Queggion di Richard Isabel di La Salle per le castane e le pezzate nere.

Novità assoluta è stata la premiazione delle migliori bovine produttrici di latte primipare: per le pezzate rosse, prima Cremina di Omar Tonino di Pont-Saint-Martin, seconda Fiammetta di Ugo Darbaz di Challand-Saint- Victor e terza Tulipe di Alfredo Lateltin di Gressoney-Saint-Jean; per le pezzate nere e le castane, prima Charmante di Diego Petitjacques di Oyace e seconda Magneun della società agricola Marquis di Nus.

I premi alle capre

Nell’ambito della 36esima Reina dou Lacë, si è tenuto anche il 12esimo concorso delle capre di razza Camosciata delle Alpi e Saanen. Le più produttive sono la Camosciata delle Alpi Brenda della società Lo Copafen di Chambave e una Saanen della società Les Ecureuils di Saint -Pierre.

Nel concorso, per le Camosciate, tra le primipare si è classificata prima una capra della società Lo Copafen con seconda una della società Mont Blanc di Courmayeur; tra le pluripare le posizioni si sono invertite con al primo posto un capo della società Mont Blanc e al secondo uno della società Lo Copafen. Per le Saanen, tra le primipare prima una capra della società Les Ecureuils di Saint-Pierre con seconda una dell’azienda agricola Arpisson di Cogne; tra le primipare, primo un capo de Les Ecureuils e secondo uno dell’azienda Arpisson.

Le migliori primipare produttrici di latte: Cremina di Omar Tonino di Pont-Saint-Martin e, qui sopra, Charmante di Diego Petitjacques di Oyace
Le bovine con le migliori mammelle: da sinistra Paris di Paolo Moussanet di Challand-Saint-Victor e Queggion di Richard Isabel di La Salle
Riga di Bruno Perucchione di Pont-Saint-Martin, la più bella tra le manze pezzate rosse
Feisan dell’azienda Le Foyer des Reines di Doues, prima nel concorso tra le castane in prima categoria

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