François Ansermin si aggiudica l’Omo 2024 Tuttavia è di Fabio Cottin il miglior punteggio

François Ansermin si aggiudica l’Omo 2024 Tuttavia è di Fabio Cottin il miglior punteggio
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Tra super e vice super l’unico giocatore di Seconda categoria giovedì a Brissogne era Fabio Cottin della sezione di Doues. In una giornata particolarmente grigia per tutti i protagonisti del campionato primaverile, Fabio Cottin dopo 61 punti nella prima fase ha trovato il ritmo giusto e con l’ultimo 13 ha deciso la gara, visto che François Ansermin (il migliore delle prime 5 battute a 65, come il fuoriclasse Rudy Brun) ha realizzato un 11 e si è fermato a 127, contro il 128 del compagno di club.

Così in un contesto freddo ma soleggiato si è concluso l’Omo 2024, con tutti i più attesi fuori dai giochi e in evidenza 2 giovani emergenti da Gressan, Henri Martinet l’unico a 125 con tris di 13 nel finale e Davide Quendoz, arrivato a 124 con un 9 conclusivo che gli ha fatto perdere un “quasi” successo, stesso score di Laurent Guichardaz e Michel Vevey.

Una conclusione che però non ha convinto molti e il dibattito soprattutto ieri, venerdì, ha coinvolto tutti gli appassionati. Di fatto è la prima volta che un giocatore di Seconda ottiene il miglior punteggio del campionato individuale, ma il regolamento è chiaro sul fatto che l’Omo possa essere vinto solamente da un super, come François Ansermin di Ollomont, originario di Valpelline.

Perciò tra coloro che, seguendo le consuetudini dello sport, affermano che chi fa più punti vince e coloro che invece invocano le disposizioni che regolano l’attività della rebatta, la classifica finale recita primo a 128 Fabio Cottin, secondo a 127 François Ansermin, terzo a 125 Henri Martinet, quarto a 124 Laurent Guichardaz, quinti sempre a 124 Davide Quendoz e Michel Vevey, settimi a 122 David Nex, Raphael Desaymonet e Kevin Favre, decimo a 120 Fabrizio Vierin dopo lo spareggio 36 a 32 con Henri Battilani.

Nelle diverse categorie invece per la Prima l’ordine ha premiato il 127 di Ansermin, al quale è stato assegnato il prestigioso trofeo, sul 125 di Martinet e il 124 di Quendoz, in Seconda chiaramente primo il migliore di giornata Fabio Cottin a 128, sul 122 di Kevin Favre e terzo a 116 l’inossidabile Piero Bionaz di Jovençan. Per la Terza gara punto a punto, con successo a 108 di Mathieu Aguettaz di Valpelline, sull’altro giovane Benoit Chabod di Gressan, con terzo il bionen Gianfranco Bionaz a 105. In Quarta Patrick Bionaz di Doues ha staccato tutti con il suo 99, secondo a 91 Julien Petitjacques e terzo a 89 Matteo Noussan, entrambi della sezione di Bionaz. In Quinta molto bene il cognein Giacomo Crudo, con un rotondo 100: secondo a 87 Manuel Contoz del Bionaz e terzo a 75 Ivano Maietti del Pollein. Per le donne l’unica partecipante (nel giro di pochi il movimento femminile nella rebatta è crollato) è stata Lydie Vuillermoz di Valpelline autrice di 50 punti. Nelle 3 categorie degli juniores, nella A bella gara di Emil Buschino del Valpelline primo con 71, rispetto al 60 di Joseph Bisson e al 30 di André Marcoz, giocatori di Chevrot, in B l’altro valpeulenen André Jordan si è imposto a 53, lasciando a 34 il compagno di squadra Henri Petey e a 29 Davide Bisson di Chevrot, tra i C proprio Chevrot ha vinto con il Stephane Munier arrivato a 37 contro il 34 di Daniel Nex di Doues, terzi a 28 Emile Quendoz di Jovençan e Rhemy Vevey del Doues.

I protagonisti dell’Omo di terza: da sinistra Benoit Chabod (secondo), Mathieu Aguettaz (primo) e Gianfranco Bionaz (terzo)
Il podio della Prima: da sinistra il secondo Henri Martinet, il primo François Ansermin vincitore dell’Omo 2024 e il terzo Davide Quendoz
I migliori della Seconda, con da sinistra Kevin Favre (secondo), il primo nonché punteggio più alto di giornata Fabio Cottin e Piero Bionaz (terzo)

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