A teatro con Lo Trèn di Verrayes e Le-S-Ami dou Patoué di Nus
Nell’ambito della 43esima edizione della rassegna di teatro in patois Printemps Théâtral, organizzata dalla Fédérachon Valdoténa di Téatro Populéro con il sostegno della Regione, sabato scorso, 20 aprile, al Teatro Splendor di Aosta, le luci della ribalata si sono accese sulle compagnie La Tor de Babel - con attori provenienti da più Comuni - che ha portato in scena La Tsandzagnoula (un termine inventato) e Tan Pe Ri-Ye di Saint-Marcel con «La zustise l’è coumèn la loutèic…» (La giustizia è come la lotteria). Nella prima commedia, il cui autore è Ettore Champrétavy con la regia di Myriam Clusaz, hanno recitato Noélie Benato, Pamela Blanc, Ettore Champrétavy, Denise Chevrère, Michela Costabloz, Annie Coutier, Didier Coutier, Amélie Del Vento, Martine Denarier, Maurice Denarier, Claudio Fenoil, Charlène Ferrod, Richard Ferrod, Diego Lale-Murix, Aicha Montrosset, Dorothea Montrosset, Ginevra Montrosset, Manuela Naudin, Margot Ronc, Thierry Ronc, Eméric Suino, Emilie Suino, Jérémie Suino, Loris Suino e Nicolas Suino.
Protagonisti della seconda pièce, scritta dalla compagnia Tan Pe Ri-Ye che si avvale della collaborazione di Davide Crétier e Loredana Donà, sono stati Andrea Bionaz, Nicole Bionaz, Sophie Bétemps, Katia Cerise, Patrizia Juglair, Elisa Pieiller, Enrica Pieiller e Monica Spalla. Oggi, sabato 27 aprile, sempre al Teatro Splendor con inizio alle 21, sono protagoniste le compagnie Lo Trèn e Lo Pitché Trèn di Verrayes e Le-S-Ami dou Patoué di Nus. I giovani attori di Lo Pitché Trèn, affidati a Joël Cena, Selena Cignetti e Rouja Meynet, propongono “Le Fantacatro”, una pièce scritta da Ettore Champrétavy. Sul palcoscenico salgono Ariel Dandres, Luce Foudon, Sébastien Machet, Iris Mathamel, Yari Porliod, Lyam Porliod e Philippe Ronc. Gli adulti di Lo Trèn, invece, interpretano “Tascapàn Louis deut sac ross!”. Recitano nello spettacolo tratto da una commedia di Erminio Macario, adattata e tradotta dalla compagnia stessa, Elodie Charles, Corinne Foudon, Corrado Foudon, Elena Foudon, Mathieu Foudon, Yro Porliod, Alizée Ronc, Fabio Ronc, Marisa Voulaz e Mathieu Yeuilla. Invece si intitola “L’amour a 2.600 métre” la pièce di Le-S-Ami dou Patoué, scritta da Fabio Henriod e interpretata Denise Chabloz, Louiselle Chabloz, Luca Elex, Nicole Favre, Fabio Henriod, Stephanie Mathiou, Pier Giorgio Mosquet, Jean Pession, Elena Rosset e Matteo Vuillermoz.
Sabato prossimo, 4 maggio, sempre alle 21 al Teatro Splendor, sarà la volta delle compagnie Le Badeun de Chouéléy di Saint-Christophe e Le Beurt et Boun di Pollein. Le Badeun de Chouéléy porterà in scena la pièce scritta dalla compagnia “Le bouignet a la fountin-a”
(Frittelle alla fontina). La regia è di Silvana Cheney, hanno collaborato René Betemps e Marco Frassy. Reciteranno Matteo Barrel, Marco Betemps, Mélanie Betemps, Elisa Bionaz, Marco Boch, Cloe Celesia, Simona Chenal, Silvana Cheney, Jean Courtil, Luciano Fonte, André Frassy, Alice Gemelli, Davide Gemelli, Simone Gemelli, Lidia Henriet, Mathieu Lambot, Nicole Lambot, Mathieu Réan e Jérémy Voulaz.
«L’è pa comme semble» (Non è come sembra) è invece il titolo della commedia del gruppo teatrale Le Beurt et Boun Pièce scritta da Rhémy Celesia e basata su un’idea della compagnia. Gli attori sono Panasie Barailler, Elodie Celesia, André Celesia, Maurice Celesia, Rhémy Celesia, Gilles Dalbard, Sara Ducly, Laurent Joux, Valérie Marguerettaz, Mery Pont, Nicole Tognan, Pierre Yeuillaz e Lucien Yeuillaz.