Presentato il masterplan turistico di Saint-Pierre “Occorre lavorare in rete tra pubblico e privato”
La sala consiliare del Municipio di Saint-Pierre ha ospitato nella serata di lunedì scorso, 22 aprile, la presentazione del masterplan turistico del Comune, elaborato dalla società TurismOk. «L’incontro è andato molto bene con una buona partecipazione di operatori economici e anche di alcuni residenti, tutti molto interessati all’argomento. - spiega l’assessore comunale al Turismo Enrico Congiu - E’ stato un momento di restituzione del lavoro, alla presenza di Jean Paul Tournoud e di Aimé Pernettaz di TurismOk. Nello scorso mese di novembre si era tenuto un primo workshop e da lì è partito il lavoro di definizione dei flussi turistici del paese, realizzato da TurismOk con la collaborazione degli operatori. Ora il masterplan verrà allegato al documento di programmazione del Comune in modo che diventi una linea guida per la progettazione futura. Il nostro auspicio è che si possa fare rete tra pubblico e privato, che si possa sviluppare un percorso insieme».
«Il masterplan prevede diverse priorità: - prosegue l’assessore Enrico Congiu - dalla logistica interna del Comune alla governance politica ma anche degli operatori economici; diverse azioni sullo sviluppo sia culturale del paese che dell’outdoor. La vocazione turistica del territorio si può infatti dividere chiaramente in due zone: quella bassa è caratterizzata da un turismo culturale, sia prettamente storico (in particolare con i nostri due castelli) che enogastronomico dal momento che Saint-Pierre conserva un’importante aspetto rurale. Nella zona alta, invece, l’outdoor la fa da padrone, con tutte le possibilità legate al trekking, alle “bike” e allo scialpinismo. Nella parte iniziale il masterplan propone una dettagliata analisi da cui emerge come negli ultimi anni la capacità ricettiva del Comune sia aumentata del 40 per cento, in particolare per quanto riguarda bed and breakfast e microricettività extra alberghiera. Il tasso di occupazione, inoltre, è molto alto rispetto a ciò che accade in altri Comuni, e su questo incide favorevolmente anche la posizione strategica in cui si trova il nostro paese, centrale e di fronte alle vallate del Gran Paradiso».
Quindi ora quali saranno i prossimi passi? «Quando abbiamo affidato l’incarico a TurismOk, ne abbiamo assegnato contestualmente un altro a Etm Service per l’individuazione di fondi europei necessari alla realizzazione delle strategie. - risponde l’assessore Enrico Congiu - Un’altra azione immediata sarà la “restituzione” del masterplan a tutti gli operatori, organizzando magari ulteriori incontri, in modo da avviare un percorso condiviso tra pubblico e provato».