Asta da record mercoledì a Parigi con le montagne di Courmayeur

Quando si tratta di Courmayeur e del Monte Bianco ogni cosa si rivaluta, come la storia insegna in molti settori, che sia il mercato immobiliare oppure l’arte, ma nessuno si aspettava dei risultati così importanti e sorprendenti dall’asta parigina di Alde di mercoledì scorso, 24 aprile. Molti i lotti legati al Monte Bianco, provenienti da un’importante collezione ginevrina, tra i quali spiccavano due disegni e un acquerello di Jean Antoine Linck, artista nato proprio a Ginevra nel 1766 e scomparso sempre nella città elvetica nel 1843. Noto per le sue vedute di montagna, nell’occasione si è raggiunto il suo record sul mercato con l’aggiudicazione, dopo una lotta serrata tra i collezionisti, del grande (43 x 55 centimetri) e bell’acquerello del Monte Bianco visto dalla Visaille nella Val Veny al prezzo di 22.500 euro, dopo la partenza a 6mila euro.

Allo stesso modo risultati da record per i 2 disegni: il più piccolo 30 x 40 delle Grandes Jorasses viste dal fondo della Val Ferret con il ghiacciaio di Pré de Bar partito a 1.500 euro è stato venduto per 11.250, il più grande 41 x 55 con una classica vista di Notre-Dame de Guérison e il ghiacciaio della Brenva dai 4mila della base è stato aggiudicato a 12.500 euro.

Complessivamente quindi le 3 opere di Courmayeur di Jean Antoine Linck sono state assegnate a 46.250 euro, un prezzo veramente elevato, che testimonia di come il collezionismo ai piedi del Monte Bianco sia molto attivo e disposto a spendere cifre ragguardevoli, se pensiamo che pochi mesi fa un riuscito quadro a olio del pittore ginevrino sia stato venduto per soli 1.000 euro a Bruxelles, però il soggetto era il castello di Sarriod de la Tour di Saint-Pierre e non i ghiacciai del Monte Bianco.