La Protezione civile valdostana a Roma “Guardare indietro per andare avanti”
Il capo della Protezione civile della Valle d'Aosta Valerio Segor e il suo vicario Sara Maria Ratto hanno partecipato martedì scorso, 23 aprile, a Roma, all'incontro “Guardare indietro per andare avanti”, organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile e Fondazione CIMA a vent’anni dall’adozione della Direttiva del 27 febbraio 2004 “Indirizzi operativi per la gestione del Sistema di allertamento nazionale per il rischio idrogeologico e idraulico”.
Presenti il ministro per la Protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci e il capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio, sono intervenuti anche i dirigenti del Dipartimento nazionale, i professionisti dell'ambito tecnico, scientifico e giuridico, Amministratori pubblici, Forze armate e coloro che hanno contribuito a creare e perfezionare nel tempo il sistema di allertamento, oltre che i responsabili della Protezione civile di tutte le regioni italiane.
Il programma ha previsto pure una relazione dedicata all’esperienza valdostana, nel corso della quale la Sara Ratto ha illustrato il percorso svolto dalla Valle d'Aosta in ambito giuridico per migliorare il sistema previsionale valdostano.
In generale, il confronto ha riguardato i mutamenti degli scenari di rischio, della società, delle tecnologie e gli orientamenti della rinnovata giurisprudenza, evidenziando una sempre maggiore esigenza di una corretta comunicazione dell’emergenza, di una maggiore responsabilizzazione dei cittadini, primi operatori di Protezione civile, creando una specifica cultura, a partire dalle scuole. E’ anche necessaria - secondo quanto emerso - la continua partecipazione a questi progetti dei decisori territoriali, i Sindaci in particolare, e la sensibilizzazione della componente politica verso le criticità del sistema. Il convegno ha posto le basi per un aggiornamento e un ammodernamento del Sistema di Protezione civile, in un contesto di leale e reciproca collaborazione tra tutte le forze in gioco.