Vinitaly: lo stand valdostano fa il pieno di visitatori Premi per Cave des Onze Communes e Les Crêtes

Vinitaly: lo stand valdostano fa il pieno di visitatori Premi per Cave des Onze Communes e Les Crêtes
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«E’ stata l’edizione della festa, con tantissimi visitatori, quasi 100mila nonostante il filtro creato dal biglietto d’ingresso molto caro. E l’affluenza al nostro stand è stata altissima». Il presidente del Consorzio Vini Valle d’Aosta Vincent Grosjean commenta con entusiasmo l’esito della 56esima fiera Vinitaly di Verona, che è andata in scena da domenica 14 a mercoledì scorso, 17 aprile, e a cui la Valle d’Aosta è stata grandissima protagonista. «L’interesse per i nostri vini è testimoniato dalla partecipazione alle masterclass che abbiamo organizzato e che hanno registrato il tutto esaurito ancora prima dell’inizio della manifestazione, con persone provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. - prosegue Vincent Grosjean - Il mercato è dalla nostra parte. E’ un periodo storico in cui i vini rossi molto strutturati fanno fatica mentre sono assai richiesti i bianchi freschi e i rossi più fini, che sono proprio le caratteristiche della nostra produzione».

Grandi soddisfazioni per la Cave des Onze Communes

Nell’ambito della manifestazione, domenica è stato attribuito il premio “Angelo Betti - Benemerito della vitivinicoltura italiana” a André Gerbore, giovane presidente della Cave Coopérative des Onze Communes di Aymavilles e vicepresidente del Consorzio Vini Valle d’Aosta. Proprio la Cave des Onze Communes si è tolta una grande soddisfazione a Vinitaly: nell’ambito del concorso “5 Star Wines”, hanno conseguito un punteggio altissimo il Torrette Superiore Miniera 2011 (94) e il Gewurtztraminer Coin Noble 2022 (92). Nell’ambito del concorso sono stati premiati anche 2 vini dell’azienda Les Crêtes di Aymavilles: lo Chardonnay Cuvée Bois 2022 (91) e il Pinot Nero Revei 2021 (90).

«La soddisfazione è grandissima sia per il mio premio personale, davvero inatteso, che per quelli ottenuti dai vini della Cave. - dichiara André Gerbore - Questa edizione del Vinitaly è stata una meraviglia: ogni anno che passa ci rendiamo conto di quanto “appeal” abbia la Valle d’Aosta, di quanto piacciano la freschezza e la finezza dei nostri vini che portano veramente la montagna nel bicchiere».

Presentato il Mondial des Vins Extrêmes del Cervim

Durante Vinitaly, è stato anche presentato il 32esimo Mondial des Vins Extrêmes organizzato dal Cervim che si terrà a Sarre domenica 29 e lunedì 30 settembre prossimi. Contestualmente è previsto anche il quarto Extreme Spirits International Contest, competizione rivolta ai distillati di vinacce, fecce e vino provenienti da zone eroiche. «Chi si adopera per la viticoltura eroica - ha detto Nicola Abbrescia, neo presidente del Cervim - è un attore fondamentale per la comunità perché presidia il territorio e produce qualità».

Da giovedì Vinum ad Alba

Dopo Vinitaly, la viticoltura valdostana sarà presente all’evento Vinum, nel centro storico della città di Alba, durante l’intera durata dell’evento: da giovedì prossimo, 25 aprile, a domenica 28 e poi mercoledì 1° maggio e sabato 4 e domenica 5 maggio prossimi. La Regione sarà rappresentata dal Consorzio Vini Valle d’Aosta che, grazie anche ai sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier - Ais Valle d’Aosta, promuoverà e offrirà in degustazione i vini di 17 produttori: Cave Mont-Blanc, Maison Albert Vevey, La Source, Château Feuillet, Di Francesco e Gasperi, Grosjean Vins, Lo Triolet, Institut Agricole Régional, Cave des Onze Communes, La Crotta di Vegneron, Cave Gargantua, Les Crêtes, Di Barrò, Maison D&D, Château Vieux e Dino Bonin.

Vini e prodotti valdostani avranno una loro vetrina anche in occasione di una presentazione dedicata nel ricco programma di eventi predisposto per la manifestazione. Sabato 27 aprile, alle 14.30, nella Sala Beppe Fenoglio, il Consorzio presenterà “La Valle d’Aosta in un bicchiere - Il meglio dei vini di alta quota”, una degustazione di alcune etichette Doc scelte per offrire una panoramica delle peculiarità delle diverse zone e dei differenti vitigni, in un percorso che copre l’intera regione: Muscat Chambave, Donnas, Petite Arvine, Fumin e Blanc de Morgex et de La Salle Spumante. La degustazione sarà accompagnata da assaggi dei prodotti di eccellenza del territorio curati dall’Unione Cuochi Valle d’Aosta.

La partecipazione della Regione rientra nel quadro dell’accordo di collaborazione avviato con l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo bianco di Alba, che organizza la manifestazione, e con gli altri partner rappresentanti di diversi enti della zona delle Langhe, Monferrato e Roero.

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