La Salle, tre alternative per la nuova scuola dell’infanzia di Derby
Tre alternative per la scuola dell’infanzia di Derby, villaggio di La Salle, che ospita attualmente una quarantina di bambini nella fascia di età compresa tra i tre e i cinque anni ma per la quale è stato ufficializzato l’esito negativo dell’esame della vulnerabilità sismica. Sono queste le ipotesi allo studio da parte dell’Amministrazione comunale di La Salle, soluzioni molto diverse tra loro che dovranno essere vagliate dal Comune oltre che naturalmente sottoposte all’attenzione delle famiglie.
«Sarà importante tenere in considerazione l’aspetto funzionale e pratico ovviamente - spiega il sindaco Loris Salice - ma anche quello economico, che alla fine avrà un peso notevole sulla scelta».
In pratica la prima soluzione consiste nell’adeguamento sismico dell’attuale edificio in località Derby. Il progettista dovrà prevedere anche l’efficientamento energetico dell’edificio ed un suo totale adeguamento impiantistico, compreso il trattamento dell’aria, in modo da avere un edificio efficiente sotto tutti i punti di vista e adattato alle norme antincendio, mantenendo lo stesso numero di aule e di posti per alunni. Una soluzione che sicuramente si prospetta molto onerosa.
«Si potrebbe stimare un costo intorno al 1 milione e mezzo di euro. - aggiunge Loris Salice - Si tratta infatti di una soluzione molto invasiva e occorre capire se sostenibile economicamente, per avere comunque una scuola “aggiustata”». La costruzione di una nuova scuola in un’altra area con successiva dismissione del fabbricato che oggi ospita la scuola dell’infanzia, prevede invece un progetto ex novo e la costruzione di un edificio che dovrà essere realizzato con criteri adeguati alle normative vigenti, in particolare su un unico livello e con molti spazi verdi intorno.
Per l’ipotesi della demolizione e ricostruzione sulla stessa area, il Comune chiederà quindi al progettista di pensare a una struttura in grado di ospitare venticinque bambini nella fascia zero-tre anni, con possibilità di ampliamento ad ulteriori venticinque posti e sessanta bambini nella fascia di età compresa tra i tre e i sei anni. La scuola dovrà disporre anche di parcheggi, un locale per il porzionamento e riscaldamento di cibo, una palestra e un locale ricreativo per unire le varie classi durante le attività ludiche.
«In questo caso, una volta individuata l’area, occorrerà procedere con gli espropri dei terreni interessati», dice il Sindaco.
Infine la terza soluzione alla quale pensa il Comune è quella di dar vita a un polo scolastico di La Salle, collegando quindi la struttura con la scuola primaria - finanziata dal Pnrr - e che potrebbe vedere la luce con la fine del 2025.
«La scuola di Derby dal punto di vista statico non ha problemi. - spiega Loris Salice - ma ha necessità di essere adeguata dal punto di vista sismico. Al momento non abbiamo ancora delle tempistiche, ma prima si interviene e meglio è. A settembre si libereranno degli spazi nella scuola polmone e quindi potremmo pensare di accogliere lì i bambini dell’infanzia, per procedere alle indagini sull’attuale edificio».
Nei prossimi mesi sono previsti incontri con le famiglie, per confrontarsi sulle varie soluzioni.