“Traverse”: superpoker Dennis Brunod, la corta a Manuel Bosini e Sophie Brunod

Il fattore B è di moda anche a Arnad dove sabato scorso nel settimo “Traverse” sui 22 km di un percorso suggestivo attraverso Fornelle, Echallogne e Machaby e la novità della Querta sui 10 km ha visto 387 atleti di 8 nazioni ed una sessantina di bambini al pomeriggio dare spettacolo per l’organizzazione dei Lo Dzoveò guidati da Mattia Joly. Il traguardo volante dopo 3 km dedicato a Victor Vicquery è stato vinto da Dennis Brunod, Sophie Brunod, Manuel Bosini e Susan Ostano, poi primi al traguardo nelle 2 gare. Dopo un percorso molto impegnativo ad imporsi tra i 242 con un allungo nel finale per la quinta volta in 5 partecipazioni e 6 edizioni è stato Dennis Brunod della Monterosa Fogu in 2h28’19 con 2’10” sul cugino Alex Dejanaz, accoppiata come a Montjovet, terzo l’atleta di casa Joel Janin a 7'53” poi quarto Luca Buzio a 22’30”, quinto Julien Juglair a 26'04”, sesto Filiberto Varia, settimo Marco Bia, ottavo Dennis Borracino, nono a 35’41” l’azzurrino Didier Chaberge e decimo Alberto Bressan. Tra le donne doppietta biellese con Susan Ostano, già terza l’anno scorso, 15esima assoluta in 3h13’04” seguita a 23’50” dall’altra laniera Elena Ravinetto, terza Daniela Marchi di Introd a 30’57” e poi Chiara Tallia e Luana Desaymoz.

Nella 10 con 115 atleti Manuel Bosini di Arnad anche lui della Monterosa ha vinto in 52’20” con 3’13” su Jean Xavier Villanese, 20enne arbitro di Challand-Saint-Victor, terzo a 4’14” Davide Nicco a farsi un regalo anticipato di poche ore per il 37esimo compleanno, poi quarto a 4’44” Simone Girodo, quinto a 5’30” David Oreiller, sesto a 8’51” Michel Ussin, settimo a 9’02” Nadir Sciessere, ottavo a 9’47” Rudy Costabloz e nono a 10’08” Erwin Montrosset. Tra le donne la figlia d’arte, 30esima, Sophie Brunod di Chatillon in 1h17’21 ha preceduto di 2’40” la torinese Sara Gasco e poi a 3’46” Valentina Naudin seguita da Claudia Favre quarta a 6’11” e Maria Cristina Squeri. Infine, le gare giovanili hanno visto il successo di Benedetta Chieno, Luca Beltramelli, Elisa Van Houten, Alessandro Chouquer, Alex Busca e Julie Bertolin e la non competitiva ha visto il primo posto sui 10 km di Mauro Mardegan.

Fantastica Giuditta Turini si guadagna gli Europei, Gilles Roux a 3 minuti dall’azurro

Più di 1.000 concorrenti sui 5 percorsi e gare durissime domenica a Loano per il “Vibram Maremontana” con 201 atleti al via della K55 sui 53,5 km con 3.130 metri di dislivello e prova unica di selezione per gli Europei di Annecy in Francia venerdì 31 maggio, sabato 1 e domenica 2 giugno. Numerosi i valdostani con tanti ritiri eccellenti come Marina Cugnetto, l'azzurra Martina Valmassoi e la nazionale bresciana vincitrice a Montjovet del “Castle's” Barbara Bani. Erano 3 i posti in palio con il solo vicecampione mondiale Andreas Reiterer sicuro e crollato nel finale, 14esimo a 1 ora e 6 minuti dalla testa. Bravissima è stata la gressonara Giuditta Turini seconda donna e 14esima assoluta a 6'37” dalla torinese Camilla Magliano, già regina del vertical allo Zerbion che ha vinto in 6h18'16, 11esima, terza la canavesana Chiara Giovando, 17esima a 10 minuti, con ottima settima e 33esima assoluta Elisabetta Negra di Issime. Tra gli uomini a soli 3'40” dal podio e al posto agli Europei in azzurro è stato sesto Gilles Roux nella gara vinta dal veronese Cristiano Minoggio in 5h20'12” con soli 5 secondi sul lecchese Andrea Rota, terzo a 9'28” il piemontese vincitore a Verrès del “Castle's” 2021 Guanluca Ghiano, poi Francesco Nicola e l'ex iridato di winter triathlon veronese Mattia Tanara, 27esimo Giuliano Cavallo.

A Mongrando Nicolò Biazzetti e Federica Spadafora secondi

Con 2 secondi posti per gli atleti tesserati in Valle d’Aosta si è concluso il trail K20 della Diga di Mongrando nel biellese domenica scorsa. Tra i 162 classificati, Nicolò Biazzetti della Monterosa Fogu ha ceduto per 2'56" ad Alessandro Ferrarotti della Climb Runners, con 14esimo il compagno Riccardo Vacchiero Salet e 16esimo Lino Vairos del Pont-Saint-Martin. Tra le donne seconda Federica Spadafora del Pont-Saint-Martin  a 7'37” da Matilde Bonino del Saluzzo. Nella 8 Km 17esimo Luigi Colabello della Sant'Orso e 20esimo Daniele Quagliotti della Monterosa.