Un progetto preliminare per demolire e ricostruire l’ex scuola di Ruelle: “Sarà sede delle associazioni”
Comincia a delinearsi il destino dell’edificio che ospitava le scuole di Ruelle, a Montjovet, e che fu sgomberato il 6 ottobre del 2021 a seguito di una serie di indicazioni allarmanti fornite dai fessurimetri installati sulle pareti. Problemi strutturali che hanno probabilmente solo anticipato quello che sarebbe comunque accaduto tra qualche anno a causa della diminuzione delle nascite: l’accorpamento definitivo degli alunni di Montjovet in un’unica scuola al Capoluogo. L’edificio sgomberato di Ruelle non ospitava però solo le scuole. All’interno si trovavano pure le sedi della Banda, del Coro e dei Vigili del Fuoco nonché l’unica palestra utilizzata in particolare per le attività delle associazioni durante la stagione fredda.
Ora è in fase di definizione un progetto preliminare - finanziato con fondi statali - che prevede la demolizione dell’attuale struttura e la costruzione di una nuova che possa appunto accogliere nuovamente le sedi della Banda musicale, delle attività corali e dei Vigili del Fuoco, una palestra e anche un salone per concerti. Il tutto compatibilmente con le risultanze degli studi effettuati a livello geologico. «L’idea è quella di mantenere il polo precedente, al netto della scuola, per restituire la funzionalità di un’area che è fondamentale non solo per Saint-Germain ma per l’intero paese, - sottolinea il sindaco Jean-Christophe Nigra - arricchendola di una sala per concerti. Al momento le associazioni come la Banda e i Vigili del Fuoco si stanno adattando con sedi suddivise in più luoghi e tornare ad avere una bella struttura adeguata a Ruelle sarebbe la soluzione migliore». L’intenzione dell’Amministrazione comunale è quindi ora quella di procedere, a proprie spese, con le successive fasi della progettazione. Quando si avrà un’idea più precisa dei costi dell’opera, si dovrà capire come finanziarla, con la speranza che la Regione possa fornire un sostanzioso contributo. I lavori verranno verosimilmente suddivisi in 2 lotti: in una prima fase la demolizione - i cui costi non saranno indifferenti, anche per quanto riguarda lo smaltimento - e in seguito la costruzione del nuovo edificio. «In tempi più brevi vorremmo anche rendere nuovamente utilizzabile l’area giochi, localizzandola in un’altra zona sempre a Saint-Germain» continua il sindaco Jean-Christophe Nigra.
Gli studi geologici, finanziati dalla Regione, sono durati oltre un anno e sono stati fondamentali per imbastire il progetto preliminare. «Vogliamo costruire qualcosa che abbia le caratteristiche per durare nel tempo, perché i problemi che hanno avuto le scuole non si ripresentino più» chiarisce Jean-Christophe Nigra, che aggiunge: «La scelta di sgomberare l’edificio nel 2021 è stata provvidenziale. Le crepe in questi ultimi anni si sono ulteriormente allargate. Agire per tempo è stata la scelta giusta».