Bruno David, imprenditore edile con la grande passione per lo sport

Lutto per la scomparsa di uno storico imprenditore del settore edile, molto noto a Saint-Vincent, di dove era originario, ma anche in tutta la valle del Cervino e nella città di Aosta. Bruno David se ne è andato martedì scorso, 9 aprile, all’età di 83 anni; era malato da circa un anno e mezzo, ma solo di recente le sue condizioni si erano aggravate ed era stato ricoverato all’ospedale Beauregard. La nota profumeria di via Chanoux, a Saint-Vincent, porta il suo nome, anche se il negozio è sempre stato gestito negli anni passati dalla moglie Maria Teresa Gioglio; da una ventina d’anni nella gestione dell’esercizio è subentrato il figlio della coppia Francesco, 52 anni. Geometra di formazione, Bruno David, aveva una mente aperta, brillante, in grado di vedere lontano. Ha seguito moltissime costruzioni e ristrutturazioni in Valle d’Aosta, in particolare a Saint-Vincent, dove aveva anche coordinato i lavori all’Hotel de La Ville, che ospita pure la profumeria. Era socio del Lions Club del Cervino (associazione di cui nel 2000 era stato anche presidente) e del Panathlon e in passato si era occupato di molte opere nel campo sociale e culturale, tra cui i restauri della cappella Pracourt, vicino al ponte romano. Grande sportivo, in gioventù aveva praticato windsurf e poi sci da discesa e di fondo e ciclismo. Tra le tante imprese a cui si era appassionato, ce n’era una che amava ricordare in modo particolare: quella legata alla Croce dei Poli, benedetta da Papa Giovanni II, che fu portata in vetta al Monte Bianco da un gruppo di alpinisti nel 2003. Si era allenato moltissimo per portare a termine quell’impresa che gli era rimasta nel cuore. I funerali di Bruno David si sono svolti giovedì nella chiesa parrocchiale di Saint-Vincent.