Davide Cavallo venticinque volte vincitore

Occasione importante in prospettiva azzurra quella di sabato a Roma nel quarto “Italia open” di arti marziali miste per gli atleti delle Officine Jiu Jitsu di Aosta, allenati da Emanuele Zardo. In particolare l’atteso Ramy Ghrairi negli Assoluti meno 57 kg è passato direttamente in finale affrontando Tommaso De Santis, già secondo ai Mondiali: malgrado il dominio nel primo round, la sconfitta nel secondo ha portato all’extra round dove l’avversario si è dimostrato più esperto, con conclusione d’argento.

Nelle sfide dei giovani, Davide Cavallo nei Minorenni assoluti meno 66 kg ha vinto il primo match per sottomissione, poi sia i quarti che la semifinale nettamente ai punti, per vedersela in finale con il quotato Timur Tcaciuc riuscendo ad imporsi all’extra round per decisione unanime. Per lui il bilancio è di 25 vittorie in carriera e a Roma ha veramente impressionato, tanto che l’azzurro è vicinissimo.

Nei Minorenni meno 70 kg, Lorenzo Vidale in semifinale ha affrontato il titolare della nazionale Omar Menale ed è stato costretto al forfait per infortunio dopo un primo round molto combattuto. Invece nei meno 61 kg Salim Iguilem ha vinto nei quarti per poi subire in semifinale una sconfitta con un errore di giudizio, comunque un’ottima prova per lui che veniva da 2 ori consecutivi nelle passate edizioni, tanto che è rimasto in lizza per il posto da titolare della nazionale in vista dei Mondiali giovanili di agosto ad Abu Dhabi, mentre domenica 19 maggio Ghrairi andrà a giocarsi l’azzurro a Jesolo.