Cogne, per i coscritti una trasferta «avventurosa» a Ronco Canavese

Trasferta per i coscritti di Cogne della classe 2005 lo scorso fine settimana, iniziativa che anche a causa del maltempo si è prolungata di un giorno rispetto al programma previsto. «Venerdì scorso, 8 marzo, - racconta Gaja Jeantet - era il giorno della "Dobbia matta", che si festeggia a metà della quaresima. Dopo una pizza a Cogne, alle 22.30 è iniziata la serata danzante. Avevamo a disposizione due sale, una per ballare il liscio con le fisarmoniche dei nostri joueurs Federico Ruffier e Xavier Gérard, l'altra con la musica da discoteca di DJ Davide. Ci siamo divertiti tutta la notte, e alle 9 del mattino del giorno seguente siamo partiti per Ronco Canavese in pullman. Arrivati intorno a mezzogiorno, dopo pranzo per tutto il pomeriggio siamo stati nel ristorante dove abbiamo ballato e cantato. La sera abbiamo partecipato alla festa in maschera in una sala del Comune, dopo la cena sono ripresi i balli con il liscio e la musica da discoteca. Il mattino dopo colazione un po' anomala - a base di acciughe - e poi siamo stati di nuovo tutti insieme per cantare e ballare. Per pranzo siamo tornati nella sala polivalente del Comune, nel frattempo - aveva nevicato molto - le strade erano diventate impraticabili, quindi abbiamo deciso di fermarci a Ronco un giorno in più. Il pomeriggio si sarebbe dovuta svolgere la sfilata di carnevale con i coscritti di Ronco ma è saltata, sempre a causa del maltempo. Quindi cena tutti insieme, il mattino del giorno dopo colazione e partenza destinazione Cogne - conclude Gaja Jeantet - un po' tristi e dispiaciuti ma contenti di aver passato questi tre giorni bellissimi che ci porteremo sempre nel cuore».