Silvio Albini è il nuovo presidente dell’Azione Cattolica di Aosta «Il cammino che ha visto il rinnovo dei responsabili non termina qui»
E’ Silvio Albini, di Aosta ma originario di Villeneuve, il nuovo presidente di Azione Cattolica di Aosta per i prossimi 3 anni. E’ stato nominato dal vescovo monsignor Franco Lovignana, prende il posto di Rita Dianin. Il consiglio diocesano ha inoltre eletto i nuovi responsabili dei settori per la formazione della Presidenza: vice presidenti adulti Silvia Bertolin e Angela Minaudo; Sophie Lévêque e Fabio Mosconi vice presidenti giovani; Beatrice Del Col responsabile Azione Cattolica ragazzi e Didier Belloli vice responsabile ACR.
«Questo incarico suscita in me molti interrogativi e qualche timore. - scrive Silvio Albini nella lettera con la quale comunica la nomina agli aderenti ad AC - Il cammino assembleare che ha visto il rinnovo dei responsabili a livello parrocchiale e diocesano, non termina qui, siamo in attesa di rinnovare, entro maggio, la Delegazione regionale e il Consiglio nazionale. Spero che questo processo, avviato con il livello parrocchiale a dicembre scorso, sia un’occasione per tutti per fermarsi e riscoprire i tanti volti incontrati in Azione Cattolica nel corso della più o meno lunga esperienza associativa. Per me è stato un’opportunità per fermarmi a guardare il cammino che l’AC della nostra diocesi sta compiendo».
Silvio Albini è contento anche per aver visto nuove adesioni da parte di ragazzi, giovani e adulti di tutte le età. «Penso a chi ha scelto per la prima volta l’Azione Cattolica e chi ha rinnovato la sua adesione: penso a chi ha scoperto l’esperienza del gruppo o ne ha ritrovato uno dopo tanti anni, a chi fa fatica a frequentare il proprio gruppo o non ne ha più la possibilità per motivi legati a difficoltà famigliari o all’età, ai nuovi gruppi che sono sorti, ai tanti animatori di tutti i settori, a chi ha deciso di tornare ad aderire insieme alla propria famiglia».
«Penso anche a coloro che vivono un momento difficile e trovano un riferimento nell’Azione Cattolica e a chi ha camminato in Azione Cattolica e ora non la riconosce più come casa». Per il nuovo Presidente «bisogna continuare a lavorare. Questo mi fa dire che siamo già in cammino e fa risuonare in me il titolo della XVIII assemblea nazionale: “Testimoni di tutte le cose da Lui compiute”. Raccontiamo di quali cose siamo testimoni».
L’Assemblea si svolgerà a Roma a partire dal 25 aprile, data nella quale Papa Francesco incontrerà tutti i soci di Azione Cattolica.
«Concludo - ancora Silvio Albini - invitando tutti a partecipare alle prossime preghiere per la pace, che organizziamo il terzo lunedì di ogni mese presso la chiesa di Santa Croce in Aosta e il Convento dei frati cappuccini di Châtillon. Vi invito in particolare perché può diventare un momento di unità, per l’AC e per chiunque desideri la pace. Perché il fatto che un gruppo di persone si incontri per chiedere il dono della pace è un segno per il mondo. Perché abbiamo bisogno di disarmarci nelle nostre relazioni fraterne, famigliari, sociali e mondiali e, nella preghiera, affidiamo a Dio questo nostro desiderio».