Comparto unico, «I lavoratori non devono rimanere senza delegato alla sicurezza»
Le elezioni Rsi e Rls - i delegati della sicurezza - devono essere fatte, perché le lavoratrici e i lavoratori del comparto unico hanno diritto di scegliere i loro rappresentanti. Lo scandisce Igor De Belli, segretario generale della Funzione Pubblica Cgil Valle d’Aosta con il benestare della segretaria generale nazionale Serena Sorrentino ieri - venerdì 15 marzo - collegata da remoto con la sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale, dove ha avuto luogo l’assemblea con le lavoratrici e i lavoratori del comparto unico.
Durante tutta la settimana la segreteria regionale di Fp Valle d’Aosta si è attivata con la raccolta firme nei dipartimenti della Regione: “Oltre 200 firme raccolte e si continua”. Il messaggio secondo Igor De Belli e la Fp Cgil nazionale è chiaro: “I lavoratori non devono rimanere senza delegato alla sicurezza e senza un rappresentante sindacale, soprattutto in un periodo come quello che stiamo vivendo e che non è finito, anzi. Sono ancora troppi i contratti collettivi nazionali e regionali che aspettano di essere rinnovati e quando questo avviene - cioè la firma del rinnovo dei contratti - l’ideale è che soprattutto nel comparto unico i lavoratori abbiano già eletto i loro rappresentanti. È segno di civiltà, di democrazia e di partecipazione”.
Durante l’assemblea dei lavoratori del Comparto Unico la segretaria nazionale Fp Cgil Sorrentino ha anche aperto alle altre organizzazioni sindacali: “Non c’è bisogno di aspettare il 2025, sarebbe importante se a maggio di quest’anno venissero fatte le elezioni Rsi e Rls in accordo con tutte le altre organizzazioni sindacali. Sarebbe un bel messaggio di democrazia e partecipazione per tutti i lavoratori del Comparto Unico”. Dello stesso parere Igor De Belli che sottolinea: “È importante l’elezione delle Rsi e delle Rls. Non possiamo più permetterci di rimandare questo importante appuntamento. Si parla dei diritti e delle tutele delle lavoratrici e dei lavoratori”.