Alla Saison Culturelle quattro appuntamenti: musica tradizionale e classica, danza e teatro
Lunedì prossimo, 11 marzo, alle 20.30, il Teatro Splendor di Aosta ospiterà lo spettacolo “TradAction!”, una produzione originale di Tamtando per la Saison Culturelle - creata e messa in scena da Paola Corti, Marco, Giovinazzo, Elena Pisu e Andrea Sangiorgi -, un evento unico nel suo genere, ponte tra culture che celebra la ricchezza delle tradizioni culturali e valorizza il patrimonio spirituale e identitario dei popoli attraverso la musica e la danza.
Una tradizione è ben più di un retaggio del passato. È il cuore pulsante di una comunità, una catena di trasmissione dell’essenza umana che si snoda attraverso generazioni. “TradAction!”, con il suo approccio innovativo, sottolinea l’importanza di non confinare questo patrimonio entro i limiti territoriali, culturali e linguistici, ma di aprirlo a dialoghi e scambi fecondi.
In scena, 4 maestri del balafon - Yaya Ouattara, Makan Dembelé, Seydou Dembelé e Senimi Koné - e 30 artisti tra percussionisti, narratori, cantanti e danzatori daranno vita a uno spettacolo ricco di suoni, atmosfere e racconti, esplorando gli scontri e gli incontri generazionali attraverso l’arte. “TradAction!” è una testimonianza potente di come la musica e la danza possano essere veicoli di conoscenza, riconoscimento e condivisione.
Da 20 anni il gruppo Tamtando si dedica alla diffusione della musica extra-europea, arricchendo il proprio territorio e oltre con progetti di scambio, viaggi-studio e collaborazioni internazionali: un incontro vibrante di canti, danze, aneddoti e narrazioni che supera i confini geografici per celebrare la comune umanità.
Mercoledì 13 il concerto “Richard Strauss, Dramaturg”
Invece mercoledì 13 marzo, alle 20.30, allo Splendor di Aosta, è in programma “Richard Strauss, Dramaturg”, un concerto integrale dei 2 Melodramen di Richard Strauss per narratore e pianoforte. Il programma prevede 2 opere: “Das Schloss am Meer” da Ludwig Uhland, un’opera simbolista a tema gotico, che trasporta in un tempo onirico e allucinato. Questa composizione, sospesa tra realtà e sogno, fu pubblicata nel 1911 e, dopo la sua “prima” a Berlino nel 1899, è stata eseguita molto raramente. “Enoch Arden, op. 38” da Lord Alfred Tennyson, è la struggente storia di un ritorno, una narrazione che unisce l'antico e il contemporaneo in un viaggio reale e simbolico. Un’odissea iniziatica dove il destino del protagonista allude a un destino escatologico che tocca l'intera umanità, esplorando il tempo che distrugge ma anche conserva.
Barbara Caviglia, narratrice di eccezionale talento, darà voce ai personaggi e alle storie, mentre Viviana Zanardo al pianoforte, interpreterà le complesse partiture straussiane, creando un dialogo profondo tra musica e parole. La loro performance catturerà la drammaticità dell'azione e la rappresentazione dei sentimenti, in una fusione perfetta che mette in luce le potenzialità empatiche e immaginifiche dell'ascolto.
Questo evento rappresenta un’occasione imperdibile per immergersi nella dimensione drammaturgica di Richard Strauss, che con questi lavori ha segnato un punto di svolta, tenendo insieme la tradizione liederistica e il leitmotiv wagneriano.
Lo spettacolo “Tu mi fai girar (come fossi una bambola)”
Andrà in scena venerdì 15 marzo, alle 20.30, al Teatro Splendor, lo spettacolo “Tu mi fai girar (come una bambola)”, un viaggio emozionale e culturale senza precedenti con una serata di puro incanto, dove danza, narrazione e musica si intrecciano per svelare le storie nascoste di donne straordinarie, le cui voci risuonano forte attraverso i secoli. In questa serata speciale, il pubblico è invitato a partecipare attivamente all’atmosfera dello spettacolo, indossando qualcosa di rosa - un capo, un accessorio o per i più audaci, un outfit completo - per immergersi completamente nello spirito dell’evento. “Tu mi fai girar (come una bambola)” ripercorre la storia di fantasmi di donne eccezionali che hanno lasciato un segno indelebile nella società. Attraverso la pelle di Alessia Pinto, Denise Fimiano e Marco Augusto Chenevier, questi spiriti vengono evocati in un sabba contemporaneo che intreccia danza, parola e musica, offrendo al pubblico l’opportunità di esplorare le molteplici sfaccettature della femminilità e la sua evoluzione sociale. La narrazione, potenziata dalla voce di Claudine Chenuil, guida lo spettatore attraverso storie di liberazione e resistenza, celebrando la creatività femminile contro le convenzioni che hanno cercato di limitare e addomesticare la figura della donna nel corso dei secoli.
“La Milonga del Fútbol” con Federico Buffa
Sabato 16 marzo, alle 20.30, al Teatro Splendor, è in calendario lo spettacolo teatrale “La Milonga del Fútbol” con Federico Buffa.
Una serata unica, dove musica, letteratura e passione calcistica si fonderanno in un evento con la regia di Pierluigi Iorio, le performance di Alessandro Nidi al pianoforte e Mascia Foschi alla voce.
Partendo dall’immigrazione italiana dei primi del Novecento, con uno sguardo alle conquiste dei secoli precedenti e alle aspirazioni autoctone, prendono vita sul palcoscenico eroi religiosi e divinità pagane. “La Milonga del Fùtbol” sarà un viaggio emozionale attraverso la storia di importanti campioni del calcio, animata dalle musiche originali di Alessandro Nidi in cui Federico Buffa, con il suo stile narrativo inconfondibile, guiderà il pubblico attraverso le vite di Renato Cesarini, Omar Sivori e Diego Armando Maradona, offrendo uno sguardo intimo e appassionato su questi campioni indimenticabili.